LuqPost: #2 Questione di Date e di Ore
Posted: Fri Feb 06, 2015 12:55 pm
OUTLOOK: QUESTIONE DI DATE E DI ORE
Ci risiamo! Ricomincia la stagione reale, ricominciano le gare vere e iniziano i tagli su RSF. Purtroppo il numero dei giocatori in costante decrescita rispetto agli anni passati rende necessario sfoltire e allora ecco che alcuni tour vengono eliminati.
Personalmente ritengo che il giusto numero di partecipanti in un tour e in una gara singola sia tra gli 8 e i 15, con meno c’è poco movimento, con più c’è spesso troppo casino.
E’ giusto però che anche la comunità italiana si faccia sentire a riguardo perché poter scegliere l’ora a cui partire è un diritto di ogni giocatore.
Fino ad ora sono stati adottati 2 metodi, un terzo spesso suggerito è stato categoricamente rifiutato dai “puristi” del gioco:
Mantieni tutti i tour ma limita le edizioni
Questo è l’approcio utilizzato attualmente. L’idea è quella di mantenere tutti i tour e di limitarne il numero delle edizioni. Quindi magari non mettere un tour la mattina, ma farlo partire dal pomeriggio, un altro magari solo la mattina e la sera.
Questo approcio ha il vantaggio di dare la possibilità di giocare tutti i tour che si vogliono (nessuno o quasi viene escluso), però al tempo stesso avvantaggia molto quelli che possono correre tutto il giorno e che quindi possono scegliere il tour che preferiscono e che è il più adatto per il loro team. Mettiamo il caso che lavorate e potete correre solo la sera, non è detto che ci sarà il tour che desiderate, certo potrete chiederlo ma non è detto che vi verrà concesso.
Tuttavia la possibilità di poter correre qualunque tour (tempo permettendo) in contemporanea con quelli reali è una cosa che stuzzica la maggior parte dei giocatori.
Il tour più importante per tutti!
Questo è l’altro approcio più utilizzato, un solo tour generalmente quello di categoria più alta (2.HC) ma per tutti. Ha ovviamente il vantaggio di non dare vantaggi a nessuno, tutti alle stesse condizioni e gli orari coprono più o meno tutte le fasce.
Inoltre, generalmente, con questo approcio il numero di giocatori per tour è maggiore perché il numero di tour totale è minore. Ovviamente però alcuni tour sono tagliati, e quindi in alcuni casi questo approcio è inutilizzabile (pensate alla Tirreno-Adriatico in contemporanea con la Parigi-Nizza, chiaro che non si possa tagliare nessuna delle due).
Adattiamo il calendario a nostro piacimento
Il terzo approcio, meno apprezzato, è quello di adattare il calendario in modo da non avere troppe gare in parallelo e correre più tour possibili. Quindi se due tour coincidono perché uno dura dal 5 al 9, e l’altro dal 7 all’11, si sposta il secondo al 10 così da non farli coincidere.
L’idea non è malvagia, ma a molti non piace perché si devia troppo dalla realtà.
Questi sono in breve i criteri utilizzati per decidere, a voi quale piace di più?? Avete qualche idea su come migliorarli?
Riuscire a trovare un giusto compromesso tra il concedere una gara a tutti e che sia combattuta non è semplice, servirebbero più giocatori, ma a quel punto forse si potrebbe valutare che splittare il gruppo in 2 possa essere giusto per i nuovi che devono imparare.
TALENT SCOUT DELLA SETTIMANA:
C’è un 55-73-76 con 62 crono che potrebbe diventare un discreto classico da portarsi dietro anche per i tour, la reg è buona, lo sprint un po’ meno. Non svenatevi, ma se avete qualche risparmio direi che il 100% di offerta si può raggiungere.
Ci risiamo! Ricomincia la stagione reale, ricominciano le gare vere e iniziano i tagli su RSF. Purtroppo il numero dei giocatori in costante decrescita rispetto agli anni passati rende necessario sfoltire e allora ecco che alcuni tour vengono eliminati.
Personalmente ritengo che il giusto numero di partecipanti in un tour e in una gara singola sia tra gli 8 e i 15, con meno c’è poco movimento, con più c’è spesso troppo casino.
E’ giusto però che anche la comunità italiana si faccia sentire a riguardo perché poter scegliere l’ora a cui partire è un diritto di ogni giocatore.
Fino ad ora sono stati adottati 2 metodi, un terzo spesso suggerito è stato categoricamente rifiutato dai “puristi” del gioco:
Mantieni tutti i tour ma limita le edizioni
Questo è l’approcio utilizzato attualmente. L’idea è quella di mantenere tutti i tour e di limitarne il numero delle edizioni. Quindi magari non mettere un tour la mattina, ma farlo partire dal pomeriggio, un altro magari solo la mattina e la sera.
Questo approcio ha il vantaggio di dare la possibilità di giocare tutti i tour che si vogliono (nessuno o quasi viene escluso), però al tempo stesso avvantaggia molto quelli che possono correre tutto il giorno e che quindi possono scegliere il tour che preferiscono e che è il più adatto per il loro team. Mettiamo il caso che lavorate e potete correre solo la sera, non è detto che ci sarà il tour che desiderate, certo potrete chiederlo ma non è detto che vi verrà concesso.
Tuttavia la possibilità di poter correre qualunque tour (tempo permettendo) in contemporanea con quelli reali è una cosa che stuzzica la maggior parte dei giocatori.
Il tour più importante per tutti!
Questo è l’altro approcio più utilizzato, un solo tour generalmente quello di categoria più alta (2.HC) ma per tutti. Ha ovviamente il vantaggio di non dare vantaggi a nessuno, tutti alle stesse condizioni e gli orari coprono più o meno tutte le fasce.
Inoltre, generalmente, con questo approcio il numero di giocatori per tour è maggiore perché il numero di tour totale è minore. Ovviamente però alcuni tour sono tagliati, e quindi in alcuni casi questo approcio è inutilizzabile (pensate alla Tirreno-Adriatico in contemporanea con la Parigi-Nizza, chiaro che non si possa tagliare nessuna delle due).
Adattiamo il calendario a nostro piacimento
Il terzo approcio, meno apprezzato, è quello di adattare il calendario in modo da non avere troppe gare in parallelo e correre più tour possibili. Quindi se due tour coincidono perché uno dura dal 5 al 9, e l’altro dal 7 all’11, si sposta il secondo al 10 così da non farli coincidere.
L’idea non è malvagia, ma a molti non piace perché si devia troppo dalla realtà.
Questi sono in breve i criteri utilizzati per decidere, a voi quale piace di più?? Avete qualche idea su come migliorarli?
Riuscire a trovare un giusto compromesso tra il concedere una gara a tutti e che sia combattuta non è semplice, servirebbero più giocatori, ma a quel punto forse si potrebbe valutare che splittare il gruppo in 2 possa essere giusto per i nuovi che devono imparare.
TALENT SCOUT DELLA SETTIMANA:
C’è un 55-73-76 con 62 crono che potrebbe diventare un discreto classico da portarsi dietro anche per i tour, la reg è buona, lo sprint un po’ meno. Non svenatevi, ma se avete qualche risparmio direi che il 100% di offerta si può raggiungere.