MOSCOW TEAM PRO

[Moscow Team Pro]

KUURNE-BRUXELLES-KUURNE


ESPINOZA DOMA IL PAVE' E SCHIANTA I TEDESCHI

195 km la gara che viene definita anche "Autour de Bruxelless", al via un bel lotto di velocisti e specialisti del pavé, il dato che fa specie è che su 12 squadre iscritte appena 2 sono non tedesche: i francesi di Youn Boys e l'italiana Moscow Team Pro.
Pronti via ed Espinoza, galvanizzato dalla maglia pois vinta alla Ruta, va in fuga da solo, lo seguono Aspenstroem di Franconia e De Malwares di Hypo. I tre vanno d'amore e d'accordo per circa 120 km, accumulando un vantagio intorno ai 16', il gruppo sembra in letargo, la fuga inizia a farsi interessante.
Iniziano i team dei velocisti a forzare, sia sul pavè sia dove non ce n'è, lo svantaggio si assottiglia ma rimane intorno ai 10' ai -35.
A questo punto De Malwares inizia a non collaborare, i compagni di fuga lo spronano ma lui sostiene di essere battutto allo sprint e quindi non collabora. Ai -15 quando il vantaggio è sceso a circa 5' il corridore di Hypo riprende a collaborare, si vede che è più fresco degli altri, ma ormai è guerra di nervi. Ai-5 il vantaggio è ancora intorno ai 2'30", è la volta di Aspenstroem di mettersi a ruota, gli ultimi 5 km e li fanno Espinoza e De Malwares con cambi regolari. L'ultimo km è una giostra di scatti, marcamenti e ripartenze, il gruppo si vede in fondo al rettilineo, arrivera con 1' di ritardo. I tre si marcano fino alla fine, ai -50 sono appaiati e sembra essere necessario il fotofinish, ma alla fine Espinoza trova la forza per un ultimo colpo di reni che regala a lui e al suo team una memorabile vittoria in terra Belga, dove una piccola squadra italiana ha messo in fila tutti gli squadroni tedeschi.

[superemre]

CHAPEAU
Grande Prova, Complimenti!

[Moscow Team Pro]

Con la gara di oggi in Belgio (dove abbiamo fatto le comparse [14° F.Degenkolb] perchè a causa di un caffè di troppo non siamo andati in fuga) si chiude un'altra stagione.

Ma questa non è stata come le altre, questa è stata superlativa!

Vista l'esperienza dei mesi precedenti ci eravamo dati obiettivi realistici: 1- la bianca al Besseges; 2- una vittoria di tappa; 3- gli allenamenti.

Abbiamo conquistato agevolmente la maglia bianca al Besseges grazie ad una grande Aoki Abe e ad una squadra compatta e in Calabria un bel podio della generale con Gorobsov; abbiamo compreso l'importanza della forma (grazie a Pirkio che ci ha consigliato di sfasare i picchi dei vari atleti) cosicchè ci siamo presentati in Spagna alla Ruta del Sol con Fjodor Gorobsov al massimo delle sue capacità. Il giovane russo ha stupito tutti: una bellissima vittoria di tappa e un rendimento costante nei cinque giorni che gli hanno consentito di salire nuovamente sul podio e di vincere la prestigiosa Maglia Verde sfiorando la bianca per 1".

Abbiamo fatto acquisti finalmente giusti: due uomini di esperienza su tutti, Haruki Hong (57-88) ottimo sempre e in qualunque circostanza di gara; Jeoffrey Espinoza (62-80) soprannominato "il corridore gay-o", capace in sole 7 corse di stravincere la classifica scalatori alla Ruta del Sol e di conquistare in Belgio la seconda vittoria stagionale del team dopo 195 km di fuga.

La mossa azzardata di puntare sui giovani sta iniziando a ripagarci del molto lavoro svolto e delle tante gare fatte per fare esperienza, questi risultati lo dimostrano. Inoltre gli allenamenti stanno procedendo bene: Aoki è ormai a 23 anni 67-78 con crono 68, Fjodor sempre 23 anni 67-81-76, Roman 22 anni 62-71 ottimo gregario e l'ultima scommessa Aleksander 21enne 59-74 con 77 crono e 62 sprint.

MOSCA STA ARRIVANDO, AIUTOOOOOOOOO

[Moscow Team Pro]

WEST VLAANDEREN



Si va di nuovo in Belgio, teatro dell'ultima vittoria del team anche per dimenticare la sfortunata gara di oggi al "Giro del Friuli". Ci tenevamo e l'avevamo ben preparata lasciandoci aperte possibilità diverse in base agli sviluppi di gara. Bella fuga di Espinoza con altri compagni, ripresa da un gruppo tirato da squadre che mai e poi mai avrebbero dovuto lavorare anche un solo secondo. Negli ultimi 6-7 km altro attacco di Fjodor in compagnia di Denisov e poi raggiunti dall'ottimo Hong, alla fine ripresi a pochi metri dal traguardo da chi, invece di attaccare ha riportato in gioco tutti. Alla fine volata anomala e brutto risultato dei nostri. "Peccato perchè noi le gare le prepariamo bene, con coraggio e organizzazione ma purtroppo si deve fare i conti anche con chi ha capito veramente poco di questo sport", queste le parole di un polemico e inviperito Mosca.

Al Vlaanderen andiamo con 4 frecce al nostro arco: Kozlov che può giocarsi la bianca, Aoki e Kouki che proveranno a far bene sul pavè e Finn che starà all'erta in caso di arrivo allo sprint.

1° TAPPA: cronoprologo

La prima tappa è un cronoprologo di 7 km che vede al via molti specialisti delle gare contro il tempo tra cui il bi-campione del mondo del Team Franconia Lars Petersen, che vincerà naturalmente. Kozlov disputa una bellissima crono che lo vede giungere al traguardo al 9° posto staccato di solo 27", ma quello che più conta è che ne paga soltanto 3" dal giovane cronoman puro di Equipe Mathematique Oliver Heaviside assestandosi al 2° posto della classifica generale dei giovani. Sarà una bella lotta per portare a casa la Maglia Bianca. Si difende bene anche Aoki Abe, 14° a 47" dal vincitore. Complessivamente una buona prova di squadra che assesta il team al 3° posto della classifica generale per squadre. Domani tappa prevalentemente pianeggianeggiante, con presenza di pavé e arrivo in leggerissima salita al 3%, gara adatta per gli sprinter, ma qui al nord niente è mai troppo scontato.

2° TAPPA

La seconda tappa presenta diversi tratti di pavé di 2° categoria e non è scontato l'arrivo allo sprint. Parte una fuga con 5 corridori che arrivano ad avere anche 8' di vantaggio. Dietro Franconia tira per la maglia gialla, Motorizzati per lo sprint. ABC PolSat inizia a fare selezione su ogni tratto di pavè, avendo nettamente la squadra più forte e ricca di specialisti delle corse del nord. Il vantaggio dei fuggitivi si assottiglia lentamente con le 3 squadre sopra nominate a fare l'andatura in gruppo. I nostri se ne stanno belli coperti al centro del gruppo, proteggendo i corridori in grado di dire qualcosa in questa corsa. Quando ai -40 circa l'ennesimo forcing di ABC frantuma il gruppo ci ritroviamo con 3 corridori nel drappello di testa e con Degenkolb che invece non riesce a resistere al duro pavè. Sfuma quindi la possibilità di lavorare per uno sprint di massa e inizia la gara per la maglia bianca e di Kouki Hong, che sentendosi bene, chiede al capitano Kozlov di essere liberato da compiti di squadra. Il gruppetto di testa marcia spedito tirato da ABC e Kitovras fino all'ultimo tratto di pavè dove se ne vanno in 6, tra questi corridori di ABC, di Kitovras, Milano di Motorizzati e il nostro Hong. Kozlov scortato da Abe si fa riassorbire dal gruppo che tirato da Franconia concede ai battistrata una manciata di secondi. Si arriva così all'ultimo km al 3% dove Bisus di Kitovras attacca con veemenza, lo seguono solo Ettore Milano di Motorizzati e Kouki Hong, lo sprint è un monologo del forte corridore di Kitovras che trionfa davanti a Milano e al sempre ottimo Hong. Dietro Kozlov è 15° nello sprint del gruppo, con questo risultato agguanta la Maglia Bianca, obiettivo del team con 30" di vantaggio su Ettore Milano, che domani dovranno essere difesi. In CG Kozlov è 8° con Hong 12° e Abe 13°, risultati che portano il team al 2° posto nella Classifica Generale per squadre.

3° TAPPA

Ultima tappa del piccolo tour belga. Pronti via e i soliti attaccanti della prima ora vanno in fuga. Arriveranno ad avere 7' di vantaggio poi le squadre sprinter iniziano a controllare dietro. Come ieri ABC inizia a fare selezione sui tratti di pavé ma non sortisce l'effetto sperato, le squadre più forti rimangono compatte ed annullano ogni suo tentativo. Si arriva cosi agli ultimi km di corsa dove ABC inieme a Kitovras prova un ulteriore attacco, per la tappa e per la gialla. Franconia insieme alle squadre sprint rintuzza tutti i suoi tentativi e si arriva allo sprint a ranghi quasi completi. Jeff Joker azzecca il treno giusto e vince a braccia alzate, i nostri sono 6° degenkolb e 9° l'ottimo Kozlov che sprinter non è. Nelle classifiche cambia pochissimo, così la Maglia Bianca è di Kozlov che ottiene a 22 anni il primo successo della sua carriera.

I risultati:
1 tappa: 9°Kozlov
2 tappa: 3° Hong
3 tappa: 6° Degenkolb, 9° Kozlov

Classifica Generale: 7° Kozlov, 11° Hong, 12° Abe

Classifica Generale Giovani: 1° Kozlov, 2° Abe

Classifica Generale Squadre: 2° Moscow Team Pro

Altri ottimi risultati che denotano una lenta ma costante crescita.

MOSCA BIANCA E' PIU' BELLA

[Moscow Team Pro]

YVERDON - MOUDON



E' SBOCCIATO UN CAMPIONE?

Gara collinare di secondo piano vista la concomitanza con la Parigi-Nizza e la Tirreno-Adriatico. Purtroppo le vicissitudini dei giorni passati hanno impedito alla squadra di partecipare alla "Corsa dei Due Mari" e ripiegare su gare veramente poco interessanti. Il più penalizzato è sicuramente Joe Tikki che preparava l'appuntamento italiano da molto tempo e al quale si sarebbe presentato in grande forma e con i frutti dell'allenamento ben visibili (montagna 86).
La gara è caratterizzata dalle molte defaiance dell'ultimo momento e vede al via pochi atleti. Il tentativo di fuga iniziale di Real Fratta è subito rintuzzato da Degenkolb, questa mossa lascia intravedere subito la volontà della squadra di fare la corsa controllata per poi giocarsi le proprie chance nel finale. Pochi attacchi e molto controllo fino a 40 km dal traguardo dove ancora Real Fratta prova ad animare la corsa, prima con Furuseth ripreso da Rebrov, poi forcing sul tratto più difficile della collina di Aoki Abe che screma il gruppo a poco meno di 20 unita, allora Fratta ci prova ancora con This, scalatore puro belga, l'attacco è bello e porta il corridore della squadra italiana ad avere circa 1':30" di vantaggio. Mosca ha 5 uomini nel primo gruppo ed inizia a lavorare, ormai è chiara la strategia, tutti al servizio di Fjodor e Aleksander. Roman tira nei tratti facili, Aoki in quelli impegnativi e Kouki in pianura. Ai -10 lo svantaggio dal battistrada è di circa 35", pare che l'attacco di Fratta per quanto bello e generoso non vada in porto. A questo punto si mette in moto Ruhrgebiet, che con un attacco deciso screma ulteriormente il gruppo. davanti rimangono in 5 ad inseguire This, tra questi ci sono sia Fjodor che Aleksander. Ai -5 ripreso e distanziato This, tira Ruhrgebiet e si mette a collaborare anche Fjodor, Kozlov capitano unico a giocarsi le sue carte allo sprint. Si arriva all'ultimo km, il blocco di Fjodor è impeccabile, l'accelerazione che lancia lo sprint pure. Kozlov è in grande forma dopo un Vlaanderen corso da protagonista e in volata non ce n'è per nessuno. Vittoria netta, la prima in carriera a 22 anni, dopo aver conquistato pochi giorni fa la Maglia Bianca al Vlaanderen. Fjodor finisce 4° e Aoki 7° a completare una bella prestazione in una gara che avremmo fatto volentieri a meno di correre.

[Moscow Team Pro]

In bocca al lupo Aoki!

Effettuata una dolorosa ma necessaria operazione di mercato: ceduto il classico giapponese Aoki Abe, 24 anni, vincitore della Maglia Bianca al Besseges, corridore regolare e con buona capacità a cronometro. Purtroppo l'ingaggio molto elevato era diventato insostenibile per il team. Con i soldi ricavati sono stati ingaggiati due ottimi corridori: il gregario francese 24 enne Joe Lanoue (55-83) e il gregario-classico tedesco 26 enne Franz Knaller (66-83), entrambi ancora giovani e con ottime possibilità di crescita. Questa operazione porta il monte corridori del team a 12 unità, garantendo un'ottima possibilità di rotazione per avere sempre corridori freschi ed in forma in tutte le gare che s'intende disputare.

MOSCA CRESCE

[Moscow Team Pro]

ECCO LA NUOVA MAGLIA DEL TEAM

Dopo 5 stagioni ricche di soddisfazioni va in pensione la vecchia divisa del team. Presentata oggi a Mosca la nuova divisa del MOSCOW TEAM PRO, sperando che sia altrettanto bella dell'altra e molto più fortunata:



Intanto dopo la vittoria in Svizzera queste le gare e i risultati del team:

09-03 3° F. Degenkolb / Dwars door Drenthe
10-03 4° Tikki / Ruta a Cabo
12-03 7° Gorobsov / Nkhotakota Wildlife Reserve Race

Le attenzioni del team sono ormai rivolte tutte per sabato con La Classicissima Milano - Sanremo.

[Moscow Team Pro]

ISTARSKO PROLJECE



In preparazione per la Milano - Sanremo di sabato la squadra fa tappa nella vicina Croazia per una piccola corsa a tappe di 3 giorni. Poche le velleità di successo, si cerca soprattutto la gamba in vista della gara di sabato.

1° TAPPA: cronoprologo

Un cronoprologo di 2 km tanto per definire subito una classifica. Nessuno specialista al via tra le file moscovite. Alla fine il meglio piazzato sarà Knaller 19°. Buona prova di Tikki che è in linea con i tempi degli altri scalatori.

2° TAPPA

Bella tappa la seconda. Parte una fuga in cerca di punti per i GPM. Una volta riassorbita ne parte un'altra un pò più consistente ai -70. Pare quella buona tirara da Equipe Mathematique, ma sullo strappo finale il gruppo ritorna sotto. Alla fine dopo scatti e controscatti vince Moreno di Portiolo che va ad indossare la maglia gialla. I nostri hanno corso all'attacco, come sempre, Knaller è giunto 5° a 2" dal vincitore, Tikki ottimo 10° a 4", nello stesso gruppo Gorobsov è arrivato 20°. Domani arrivo in salita, vedremo chi potrà vincere questo giro.

3° TAPPA

La terza tappa inizia con la solita fuga per la conquista dei GPM sparsi sul percorso, ma il gruppo non concede molto tirato da BSG per la CG e da Bergwerk per la tappa. Si arriva cosi agli ultimi 30 km dove riassorbita la fuga della prima ora partono in contropiede alcuni contrattaccanti, che arrivano ad avere un vantaggio massimo di 40" destinato a scomparire sull'ultima montagna dove è posto l'arrivo. Si arriva cosi agli ultimi 3 km abbastanza duri, dove Eidendreicker scatta e fa il vuoto, dietro di lui un manipolo di corridori che si assottiglia a 4 al penultimo km. Sull'ultimo km un pò meno duro altri scatti, ma nessuno riprenderà Eidendreicker che va a vincere e a vestire la gialla per soli 3" sul capitano di BSG. I nostri si difendono, Tikki è 5°, nei 20 anche Gorobsov e Knaller. Con questo risultato Joe Tikki raggiunge l'8° posto della CG a 12" dall'uomo di Bergwerk. Non è riuscito il miracolo allo scalatore neozelandese, buona la sua corsa ma non eccelsa. Knaller e Gorobsov sono rispettivamente 19° e 20° in CG, posizioni che difficilmente cambieranno domani che dovrebbe essere tappa per uomini veloci.

4° TAPPA

La quarta tappa ci interessa poco, terreno non adatto a nessuno dei nostri corridori. Inizio con la solita fuga e Bergwerk a tirare dietro per controllare e difendere la sua maglia gialla. Spartiti punti per i GPM e abbuoni si arriva a 25 km dal traguardo dove è posto un chilometro in leggerissima ascesa, circa il 3%, davanti ci sono due uomini di RSV e VeloPiemonte, in gruppo Knaller e Hong si guardano un attimo e con un leggero cenno d'intesa attaccano con veemenza. Seguono Medvedi e RSV. Il vantaggio cresce grazie ad Hong scatenato che tira il quartetto. Ai -10 si hanno circa 25" e c'è il ricongiungimento con i due davanti che adesso sono sei. L'accordo dei fuggitivi pare esserci con Hong che da veterano del gruppo "costringe" i compagni a collabporare con lui. Dietro ABC, Equipe e Ruhrgebiet organizzano l'inseguimento mettendo in testa al gruppo tutti i loro passistoni. Il vantaggio si assottiglia lentamente e ai -5 restano 11". Lo sforzo del gruppo è stato enorme, sembra adesso che ci sia un pò di difficolta, nonostante dietro si lavori costantemente i 6 davanti adesso sembrano controllare lo svantaggio. Ai -3 lo svantaggio è costante e si assetsa sui 7-8", cresce la consapevolezza di potercela fare. Quando sembra fatta, Bergwerk mette a tirare il suo passistone che va benissimo anche in discesa, praticamente tira da solo e all'ultimo km riesce a riagguantare i fuggitivi. Volatona e vittoria Ruhrgebiet. I nostri sono 14° Tikki e 23° Gorobsov. In generale niente cambia: 8° Joe, 19° Franz, 20° Fjodor. La squadra è 5° nella CG.

Il finale è polemico:"Non riusciamo a comprendere per quali interessi Bergwerk si sia messo a tirare gli ultimi km, ricongiungendo la fuga al gruppo da solo". Bergwerk risponde:"Sto lottando per la verde" [ha già vinto la gialla]. Effettivamente poi l'ha vinta, ma... l'avrebbe vinta comunque.

[auxilium torino]

bella la nuova divisa, bella prestazione nella seconda tappa del giro d'Istria, avanti cosi!

[Moscow Team Pro]

Tutto pronto per La Classicissima!

Di ritorno dal Giro d'Istria direttamente a Milano. Stasera riunione tecnica in albergo ma le strategie per domani sembrano essere già state decise. Già decisi anche 7/9 della squadra che domani correrà la classicissima: Finn Degenkolb, Fjodor Gorobsov, Franz Knaller, Roman Gorobsov, Kouki Hong, Paul Degenkolb e Roman Rebrov. Si contendono le ultime due maglie Jeoffrey Espinoza, Joe Lanoue, Vyacheslav Konisev e Aleksander Kozlov.

DELUSIONE SANREMO

Al termine della corsa c'è una leggera delusione nel team. Purtroppo la tattica sperata non si è realizzata, la squadra non si è dimostrata abbastanza forte per portare Degenkolb allo sprint e a quel punto era davvero difficile poter ambire ad un piazzamento di rilievo. La corsa scivola via tranquilla per i primi 200 km, poi primo forcing di Ibanesto sul Turchino e successivamente sulle Manie. Il gruppo si assottiglia, ma i velocisti sono ancora li. Ibanesto rompe gli indugi e a circa 50 km dal traguardo attacca con Gawronski, lo seguono in 3. Il quartetto prende il largo e dal gruppo si staccano una decina di contrattaccanti tra i quali Hong e Gorobsov. Il gruppo si sveglia e comincia a tirare, stranamente però è Radomiak a fare l'andatura, che non ha nessuno in grado di poter vincere la corsa, eppure s'accanisce in un inseguimento che dura circa 20 km fino ai piedi del Poggio. Qui il gruppo si ricongiunge che il primo drappello d'inseguitori e in contropiede partono 7 corridori che riagganciano Gawronski rimasto solo e guadagnano circa 20". Inizia l'inseguimento di Bugatti, che ha l'unico sprinter sopravvissuto ai vari forcing. Sulla Cipressa ci riprova Gorobsov in compagnia di Knaller, i due guadagnano qualcosa, rimangono qualche km all'aria ma vengono riassorbiti ai -5. I primi 8 sono irraggiungibili e arrivano al traguardo con 9" di vantaggio, vince l'uzbeko Kamishev di IBanesto (meritatamente), nel gruppo sprint regolato da Bugatti. I nostri sono 14° Gorobsov (molto generoso e sempre all'attacco, ma ancora acerbo tatticamente) 23° Knaller che è stato molto diligente ma che non è riuscito quasi mai a trovare il giusto colpo di pedale.
E' andata così, ci riproveremo il prossimo anno.

[Moscow Team Pro]

Dopo la delusione della sanremo si sono svolti i Campionati del Mondo in Colombia, questi i risultati:

-cronometro under 23
01. 00:00:00 Yericho Christiantoko (Indonesia(U23))
02. 00:00:01 Sergio Pique (Spanien(U23))
03. 00:00:04 Sergio Pirata (Italien(U23))

-strada under 23
01. 00:00:00 Ramon Aurtenetxe (Spanien(U23))
02. 00:00:00 Dragos Litu (Rumänien(U23))
03. 00:00:00 Franck Dumas (Frankreich(U23))

-cronometro professionisti
01. 00:00:00 Caroline Wozniacki (Dänemark)
02. 00:00:06 Vasco Rossi (Italien)
03. 00:00:10 Tauno Murula (Estland)

-strada professionisti
01. 00:00:00 Thiago deLemos (Brasilien)
02. 00:00:00 Petrus Bynkershoek (Niederlande)
03. 00:00:00 James Wood (Großbritanien)

L'unico nostro atleta presente era Aleksander Kozlov giunto 16° nella prova a cronometro degli under 23.

[Moscow Team Pro]

Dopo i campionati del mondo il team è costretto a rinunciare sia al Catalunya sia al Coppi e Bartali per problemi tecnici e organizzativi. Allora si parte per la Francia per un doppio impegno poco adatto alle nostre caratteristiche:

LA ROUE TOURANGELLE


Gara caratterizzata da una fuga iniziale che vedeva impegnato anche il nostro Espinoza, massimo vantaggio intorno ai 5', poi Kitovras riporta il gruppo sulla fuga. Ultimi km in controllo e volatona finale. Questi i risultati:

01. 00:00:00 Huib VanAnsem (SK Blu-Bardhe)
02. 00:00:00 Marcial Veloc (Kitovras)
03. 00:00:00 Frithjof Mehlhose (Real Fratta)
10. 00:00:00 Finn Degenkolb (Moscow Team Pro)
16. 00:00:00 Achille Valois (Moscow Team Pro)
27. 00:00:00 Mirko Schwarz (Moscow Team Pro)
30. 00:00:00 Kouki Hong (Moscow Team Pro)

CHOLET - PAYS DE LOIRE


Altra gara poco adatta ai nostri e altra fuga a lunga gittata. Stavolta tocca a Konisev scortare Schwarz. Dietro il solito Kitovras trova alleati importanti e dopo 185 km d'inseguimento ricompatta il gruppo ai -5. Volatona finale:

01. 00:00:00 Marcial Veloc (Kitovras)
02. 00:00:00 Emil Bergs (darkness team)
03. 00:00:00 Cain Deckard (Atletico Sinks)
04. 00:00:00 Finn Degenkolb (Moscow Team Pro)
12. 00:00:00 Achille Valois (Moscow Team Pro)
25. 00:00:00 Kouki Hong (Moscow Team Pro)

Partenza per il Belgio dove ci aspettano un bel pò di classiche.

[Moscow Team Pro]

DWARS DOOR VLAANDEREN



"Come spesso capita nelle gare sul pavé alla fine viene fuori una lotteria dove se hai il biglietto giusto riesci a fare bene altrimenti ti accontenti di quello che viene." Queste le parole di Kouki Hong al termine della corsa.
Pronti via e vanno in fuga 5 corridori, tra i queli Espinoza e Rebrov, ed è proprio l'esperto gregario russo che scandisce il ritmo fino a far arrivare la fuga a circa 9' sul plotone. Dietro si organizzano tirati da Europcar (che ha corso veramente male), Los Galacticos e Kitovras. Intorno al km 110 il gruppo riassorbe la fuga. Il gruppo inizia a scremarsi dopo i primi tratti di pavé, i notri rimangono abbastanza compatti, si staccano solo Rebrov e Konisev, provato dalla fuga di ieri. Ai -50 prova a partire Wizards con un uomo che veniva considerato tra i favoriti, dietro Dream Team, Gala e Kitovras si alternano nell'inseguimento. Riassorbita a nche questa fuga ci sono alcuni km molto tattici fino a che ai -25 Kitovras attacca e si porta dietro un bel plotoncino di 7 atleti forti sia nel pavé sia in pianura, tra questi Kouki Hong. I 7 vanno per circa 6 o 7 km arrivando ad avere circa 30" di vantaggio, dietro il gruppo sembra stordito. Purtroppo nella fuga non c'è accordo, i corridori si guardano, nessuno tira e nessuno attacca, quindi il gruppo rientra ai -15. Poco dopo in contropiede parte GasGas e Dream, i due vanno d'accordo e raggiungono i 15", il gruppo arranca, si assotiglia ancora e non rientrerà più. Dietro ai due fuggitivi è volata ristretta dove uno stanco Hong ottiene il 12° posto. Più staccati Gorbsov 20° e Knaller 32°.

I risultati:

01. 00:00:00 Bojan Creko (TheDreamTeam)
02. 00:00:00 Gerald Jauch (Team GasGas)
03. 00:00:05 Arno Wollfinger (Wizards Ciclyng)
12. 00:00:05 Kouki Hong (Moscow Team Pro)
20. 00:00:12 Fjodor Gorobsov (Moscow Team Pro)
32. 00:00:12 Franz Knaller (Moscow Team Pro)

[Moscow Team Pro]

TROFEJ POREC



Altra corsa minore in terra croata, altra gara per sprinter e altra delusione. Si rinuncia ad andare in fuga fin dall'inizio visto che il gruppo che parte è veramente debole e facile preda del gruppo. Ai -20 quando avviene il ricongiungimento provano in contropiede Degenkolb e Valois, ma il gruppo lanciatissimo lascia solo una manciata di secondi che vengono recuperati in breve tempo. Prova anche Hong al penultimo km ma niente da fare. Si va allo sprint dove uno spento Finn Degenkolb non riesce ad andare oltre all'11° piazza, giustificando cosi le voci che lo vedono partente per lasciare spazio ad un velocista più giovane e con caratteristiche diverse.

I risultati:

01. 00:00:00 Albert Farrar (Robinhood)
02. 00:00:00 James Sawyer (ChartreuseCycle)
03. 00:00:00 Ignacio Lacalle (OLcycle)
11. 00:00:00 Finn Degenkolb (Moscow Team Pro)
20. 00:00:00 Achille Valois (Moscow Team Pro)
27. 00:00:00 Kouki Hong (Moscow Team Pro)
29. 00:00:00 Joe Lanoue (Moscow Team Pro)

Purtroppo l'impossibilità di disputare il "Coppi & Bartali" a causa di orari poco indicati alle nostre esigenze ci hanno portato a dover disputare corse poco adatte alle nostre caratteristiche, in ogni caso domani si va in Belgio a disputare la prova del WT GP Harelbeke, altra corsa che non ci annovera tra i favoriti ma nella quale proveremo come sempre ad ottenere il massimo da una squadra un pò demoralizzata e non certo in grande forma.

[Moscow Team Pro]

MOSCA SI SGRETOLA SOPRA I SASSI DEL PAVE' DI HARELBEKE

Altra corsa del World Tour in terra belga e come alla Sanremo altra prestazione sottotono degli uomini del team russo. Parte una fuga, numerosa, ma sembra la solita chimera della prima ora, dietro il gruppo dorme e tutti che provano ad affibbiare il ruolo di favorito a qualcun'altro per non lavorare. Intanto il vantaggio arriva a 9'. Gala e Mosca provano a lavorare per vedere di stimolare anche gli altri, riducono lo svantaggio a 6', ma nessuno collabora tanto che il gruppo inizia a tirare a bocconi e lo svantaggio con un fastidioso elastico non diminuisce. Quando ci si rende conto che riprendere gli uomini davanti inizia a farsi difficoltoso nel gruppo iniziano schermaglie per la 7° posizione! La fuga non verrà più ripresa e tra un attacco e l'altro l'unico corridore moscovita che tiene è il giovane Kozlov che al traguardo sarà 22° testimoniando un'altra prestazione da dimenticare del team.

Ora sotto con due piccole corse a tappe dove si proverà ad uscire da questa crisi che pare irrimediabile.

[Moscow Team Pro]

CRITERIUM INTERNATIONAL



1° SEMITAPPA

Nel primo giorno del piccolo ma prestigioso tour francese è prevista questa semitappa prevalentemente pianeggiante e adattissima agli sprinter. La squadra presenta al via il nuovissimo velocista arrivato per sostituire il deludente Finn Degenkolb, si tratta dell'Irlandese di Derry 25 enne Patrick Fox. Pronti via e Lanoue insieme ad Espinoza danno vita ad una fuga a due tutta targata Mosca. Il tandem va a prendersi i punti dell'unico GPM di giornata e alla fine Lanoue indosserà la maglia a pois. Riassorbita la fuga da Rhino non resta altro che aspettare lo sprint finale, dove un buon Fox centra il podio classificandosi 3° alla prima uscita con la nuova squadra. Da segnalare anche il 9° posto di Kozlov.

2° SEMITAPPA

La seconda semitappa di giornata è una piccola crono di 6 km, utile soprattutto come allenamento in vista del Tour de Panne. Alla fine un buon Kozlov sarà 5°, Hong 8°.

3° TAPPA

ESPINOZA ANCORA RE DEGLI SCALATORI

Il secondo giorno è prevista una tappa impegnativa con arrivo in montagna e con 5 GPM disseminati sul percorso. La prima fuga vede MBata andare a prendere i punti del primo GPM, si ripeterà anche sul secondo che però vede Espinoza andare a prendersi 2 utili punti. Dopo parte una fuga interessante, Schwarz scorta Espinoza e si trovando sul percorso due aiuti di Forever che vuole la tappa. La fuga va ed Espinoza si prende tutti i punti necessari per vincere la classifica finale degli scalatori, seconda nella storia del team sempre conquistata dallo stesso Espinoza. Il finale vede gli attacchi degbli scalatori, con i nostri che si difendono, Gorobsov scorta Kozlov ad un buon 15° posto nella CG. Lo stesso Gorobsov sarà 19° e Hong 20°. Fox 3° nella maglia verde e il team 4° in CG a squadre.
Un buon allenamento che ha portato circa 300.000€ nelle casse del team e una bella maglia a pois in bacheca.

[Moscow Team Pro]

3 DAAGSE DE PANNE



1° TAPPA

La squadra si presenta al De Panne dopo la maglia a pois di Espinoza al Criterium e un bel giorno di riposo. L'obiettivo qui è ben diverso, si cercherà di fare classifica con Kozlov, pur sapendo che avversari come Alkworld, Petite Singe, FL e TUTTIFRUTTI sono assolutamente di primordine. La corsa è caratterizzata da una bella fuga che serve all'italiano Mazzi per prendersi un bel bottino di punti che gli valgono la maglia a pois di questo primo giorno. Riassorbita la fuga Alkworld inizia ad assottigliare il gruppo tirando come un forsennato sui tratti di pavé, l'obiettivo è quello di allontanare la minaccia dei cronoman puri. Essendo un obiettivo comune aiutiamo Alkworld in questa azione, scoprendoci un pò, ma guadagnandone in rispetto del gruppo. I nostri lavorano il giusto, quando serve e assottigliano notevolmente il gruppo. Gli ultimi 30 km vedono una 30ina di atleti davanti e il gruppo dei cronoman circa 3' dietro, nel primo gruppo abbiamo Hong e Gorobsov fedeli scudieri di Kozlov. Sull'ultimo strappo posto ai -6 ci prova Beduschi con Gorobsov e Kozlov, azione bella ma non redditizia. Beduschi pagherà quest'azione quando ai -2 un attacco di Otero lascerà il capitano di TUTTIFRUTTI dietro di 9". Davanti rimangono in 13 a giocarsi la vittoria allo sprint, dove un Cervantes regale regola tutti. Kozlov si difende arrivando ottimo 5°, indossando la maglia bianca di leader dei giovani e rimanendo in corsa anche per la vittoria finale che molto presumibilmente si giocherà nella cronometro conclusiva.
I risultati:
01. 00:00:00 Miguel Cervantes (Alkworld)
02. 00:00:00 Leonardo Alighieri (Petit Singe)
03. 00:00:00 Boris Njiminen (Team Suessem)
05. 00:00:00 Aleksander Kozlov (Moscow Team Pro)
16. 00:00:09 Fjodor Gorobsov (Moscow Team Pro)
24. 00:01:13 Kouki Hong (Moscow Team Pro)

2° TAPPA

Come da previsione tappa non adatta ai nostri corridori, troppa pianura, poche le difficoltà e troppo deboli le squadre sprinter per dettare il ritmo. Quindi TUTTIFRUTTI scatta per andare a prendersi i punti che gli mancano per vincere la maglia a pois, e nonostante un Alkworld che oggi pare ancora più determinato di ieri, Mazzi riesce a fare sua la prestigiosa maglia. Alkworld non concede niente, la squadra che ha a disposizione è fortissima e tutti i suoi passistoni scandiscono il ritmo dopo aver tagliato fuori alcuni sprinter. Il punto chiave di oggi sono gli abbuoni disposti nei chilometri finali, Kozlov s'incolla alla ruota di Cervantes ma non può fare niente contro lo spagnolo che si aggiudica due traguardi volanti aumentando il suo vantaggio a 18" in CG. Nel finale bell'attacco di FL e Suessem che vanno a prendersi rispettivamente il 1° e 2° posto di tappa. Dietro sprint a ranghi quasi completi con i nostri 16° e 17° rispettivamente con Valois e Kozlov.
I risultati:
01. 00:00:00 Stefan Küng (Team FL)
02. 00:00:00 Boris Njiminen (Team Suessem)
03. 00:00:00 Denis Marconato (VeloPiemonte )
16. 00:00:04 Achille Valois (Moscow Team Pro)
17. 00:00:04 Aleksander Kozlov (Moscow Team Pro)
21. 00:00:04 Jeoffrey Espinoza (Moscow Team Pro)
28. 00:00:04 Kouki Hong (Moscow Team Pro)

Ancora nostra la maglia bianca, domani semitappa pianeggiante con ultimo km in leggero pavé e poi cronometro conclusiva di 15 km di cui 2 su pavé.

3° TAPPA: semitappa

La prima delle due semitappe di oggi è tutta piana di 111 km. Alla partenza scattano 7 corridori senza brame di classifica, a guidare il gruppo c'è un Petite Singe determinato a conquistare la prima vittoria qui al De Panne. Alk e noi stiamo copertissimi a fondo gruppo. Tocca alle squadre degli sprinter lavorare e ricucire la fuga che per quanto sia collaborativa non raggiunge mai più di 2'. Infatti ai -10 c'è l'agganciano, restano solo due km di pavé da superare e poi sarà volata. Ai -5 Kozlov si avvicina all'ammiraglia e comunica che non farà volata, non se la sente di rischiare in vista dellqa successiva cronometro. La squadra non ha velocisti e quindi un pò tutti provano a fare volata autonoma con Konisev e Degenkolb che a centro gruppo proteggono il capitano. Vincerà Die Playbois davanti a Hornel, i nostri si difendono.
I risultati:
01. 00:00:00 NilsOve Grundtvik (Die Playboys)
02. 00:00:00 Finau Hufanga (RV Hornel)
03. 00:00:00 Jean OlléOllé (Team FL)
14. 00:00:00 Achille Valois (Moscow Team Pro)
18. 00:00:00 Fjodor Gorobsov (Moscow Team Pro)
20. 00:00:00 Mirko Schwarz (Moscow Team Pro)

3° TAPPA: cronometro

CI INCHINIAMO SOLO AD ALKWORLD
Un grande Kozlov è 2° nella generale per 7" e vince la maglia bianca

Quindici chilometri fatti a mille all'ora non sono bastati ad Aleksander Kozlov per battere Miguel Cervantes. Erano 18 i secondi che separavano i due contendenti, frutto dei vari abbuoni raccolti dallo spagnolo in queste prime 3 tappe, Kozlov non si è mai lasciato staccare. Era difficilissimo recuperare ma il giovane russo ci ha comunque provato e disputando la sua migliore crono in carriera ha chiuso 5° rifilando al rivale 11" nonostante alcuni problemini avuti negli ultimi due chilometri quando per provare a recuperare ha avuto un piccolo guaio neccanico che almeno 2/3 secondi glieli ha fatti perdere. Alla fine i due sono separati da soli 7", dopo circa 600 km di gare. Meritato il successo di Alkworld, team fortissimo ed esperto ma grandissima la prova di Kozlov che questa volta a differenza di altre in passato ha sfruttato una squadra molto forte. Alla fine 19° anche Hong e 20° Gorobsov. Sul podio anche la squadra (meritatamente) che chiude al 3° posto la sua speciale classifica. Per Kozlov si tratta del primo podio in carriera e della seconda maglia bianca conquistata.
I risultati:
01. 00:00:00 Tjark Eemsdam (Team Ruhrgebiet)
02. 00:00:05 Carlo Simonigh (VeloPiemonte )
03. 00:00:16 Gaudenz Taverna (Team FL)
05. 00:00:51 Aleksander Kozlov (Moscow Team Pro)
23. 00:02:21 Franz Knaller (Moscow Team Pro)
24. 00:02:25 Achille Valois (Moscow Team Pro)
25. 00:02:29 Kouki Hong (Moscow Team Pro)

RISULTATI FINALI:
1. Miguel Cervantes (Alkworld)
2. Aleksander Kozlov (Moscow Team Pro)
3. Stefan Küng (Team FL)
maglia a pois: Jeancloude Mazzi (TUTTIFRUTTI)
maglia verde: Miguel Cervantes (Alkworld)
maglia bianca: Aleksander Kozlov (Moscow Team Pro)
classifica a squadre: Team FL

Le parole dei protagonisti:
-Alkworld congratulazioni per questo successo. Non è stato semplice.
-Sono ancora qua che sto festeggiando, ci speravamo ma abbiamo avuto paura.
-Quando ha capito che poteva farcela?
-Dopo la prima tappa, quei secondi d'abbuono sono stati fondamentali.
-Chi ha temuto particolarmente?
-Sicuramente Kozlov e il Moscow Team Pro, avversario forte.

-Mosca, secondo posto per voi.
-Si siamo soddisfatti, abbiamo sperato di vincere.
-Si poteva fare di più?
-Si può sempre fare di più. Siamo stati bravi, Cervantes è fortissimo, ci abbiamo provato.
-Podio in generale e maglia bianca, ottimi risultati.
-Grazie a tutto il team che si è dimostrato all'altezza della situazione. Kozlov è giovane, si rifarà

[Moscow Team Pro]

ROUTE ADELIE DE VITRE'



Gara di fine stagione in terra francese, al via moltissime squadre blasonate di 1° e 2° divisione che utilizzano la gara di oggi come test per gli impegni avvenire. Ci presentiamo al via con Patrick Fox unico capitano pur sapendo che l'arrivo posto in leggerissima salita (2%) non favorisce le caratteristiche del giovane sprinter irlandese. In ogni caso mandiamo Espinoza in fuga insieme ad altri cinque atleti di cinque squadre diverse. La fuga è collaborativa e compatta anche se dietro CC e L RSV fanno subito intuire le intenzioni di portare la gara ad uno sprint di massa. I sei fuggitivi si fanno circa 175 km di avanscoperta quando dal gruppo prova l'attacco l'ex campione del mondo Willi Wollshlager. A quel punto l'azione dei fuggitivi cala notevolmente e si intensifica quella del gruppo. Wollschlager riprende i fuggitivi ai -8, ma nessuno collabora con lui tanto che il gruppo rinviene velocissimo ai -4. Ultimi chilometri in controllo e sprinterone totale dove un buon Fox giunge 7°, raggiungendo probabilmente il miglior risultato possibile viste le caratteristiche dell'arrivo.
I risultati:
01. 00:00:00 Mamadou Diouf (L RSV)
02. 00:00:00 Thomas Mogensen (CC-Racing Team)
03. 00:00:00 Ron Sinclair (SV Furpach)
07. 00:00:00 Patrick Fox (Moscow Team Pro)

[Moscow Team Pro]

Acquistato il fortissimo cronoman tedesco Jens Gries
IL COLPO DI MOSCA
Lacrime per Kouki Hong che disputa oggi la sua ultima gara

Si sono seguite molte piste di mercato che portavano a nomi di prim'ordine, a giovani talentuosi o al rafforzamento di una squadra già discreta. Alla fine si è optato per prendere un corridore già fatto, un leader, in grado di vincere corse e fare bene in piccoli giri. E'arrivato oggi alla corte del club moscovita il forte cronoman tedesco Jens Gries, ex del Team TCC, 3 vittorie in carriera. L'esordio ufficiale con la squadra è previsto per il Tour de la Sarthe.

Una grande festa al termine della corsa di oggi a Vitré, squadra e società si sono strette attorno al giapponese Kouki Hong che ha corso oggi la sua ultima gara della carriera. "Sono emozionato e felice, mi dispiace di non aver regalato al team almeno una vittoria, che avrebbero meritato per come sono stato trattato in queste 3 fantastiche stagioni. Ho lavorato sempre con impegno ed entusiasmo, spesso al servizio di ragazzi che quando io già correvo forse non erano neppure nati. Continuerò a lavorare con loro e per il team da dietro una scrivania. Grazie a tutti." Ultima gara con il team anche per Paul Degenkolb, che dopo la cessione del fratello ha chiesto di rientrare in patria non rinnovando il contratto in scadenza.

[Moscow Team Pro]

[Moscow Team Pro]

HEL VAN HET MERGELLAND



Ultima gara della stagione e vittoria a sorpresa
DULCIS IN FUNDO
Fox straordinario schianta tutti allo sprint

Ultima gara della stagione in terra olandese. Percorso nervoso e impegnativo adatto a fughe e imboscate. Parte una fuga con 7 uomini, dietro il gruppo sornione lascia circa 6'. Poi Socca inizia a scandire il ritmo e a recuperare molto lentamente anche perchè sulle collinette disposte sul percorso il gruppo spesso si allunga moltissimo e perde il ritmo. Dal chilometro 140 anche noi mettiamo un uomo in testa ad aiutare per ricucire lo strappo con i fuggitivi che si aggira sui 3'30", Fox sente la gamba buona e ha chiesto alla squadra di provare a portarlo allo sprint. Ai -20 un bel drappello di circa 20 unità (tra cui Gorobsov) attacca e cerca di evitare lo sprint di massa, dietro gruppo dei velocisti allungato ma determinato nel recuperare. Ai -10 lo svantaggio è ancora di 1'30" dalla fuga e 20" dai contrattaccanti. Il gruppone tira forte con Socca, Hypo e Mosca a fare l'andatura, davanti i fuggitivi sono riassorbiti dai contrattaccanti che continuano a crederci anche se il vantaggio diminuisce. Ai -2 gruppo compatto e primi preparativi per lo sprint. All'ultimo km Radomiak prova l'attacco, guadagna qualche metro ma viene riassorbito negli ultimi 500 metri, è sprinter di massa. Se la giocano Cirstea di Socca e il nostro Fox che ha una condizione invidiabile e vince nettamente, conquistando la prima vittoria in carriera, la seconda stagionale del team e l'undicesima di tutti i tempi.
A fine gara euforico il manager di Mosca che vede l'operazione che ha portato Fox in russia dare i primi frutti, in tre gare disputate il talento irlandese è sempre finito nei 10, conquistando una vittoria e un podio.
I risultati:
01. 00:00:00 Patrick Fox (Moscow Team Pro)
02. 00:00:00 Sorana Cirstea (Socca team)
03. 00:00:00 Mathéo Rousseau (RC Hypo)
16. 00:00:00 Fjodor Gorobsov (Moscow Team Pro)

[Moscow Team Pro]

STABILMENTE AVANTI

Anche la stagione di Marzo va agli archivi con un bilancio estremamente positivo:

-2 vittorie: Kozlov in svizzera e Fox in olanda;
-1 podio in classifica generale: Kozlov al De Panne;
-2 maglie bianche: Kozlov al Vlaanderen e al De Panne;
-1 maglia rossa: Espinoza al Criterium International.

Stessa strategia della stagione precedente, pochi obiettivi ma buoni e cercare di dare il massimo sempre. In questa stagione c'è stata l'esplosione di un altro giovane, dopo Gorobsov il mese scorso, oggi è toccato a Kozlov che è stato il protagonista assoluto della stagione portando a casa il 66% delle vittorie stagionali. Da segnalare anche due importanti operazioni di mercato: l'acquisto dell'ottimo velocista irlandese Fox capace di vincere già una corsa e del forte cronoman tedesco Gries che aspettiamo la prossima stagione sperando sia capace di regalare vittorie importanti.

La crescita è costante e continua.

MOSCA? VA BENE COSI!

[Moscow Team Pro]

TOUR DE LA SARTHE



Si parte per il Tour de la Sarthe in terra francese. Questo piccolo giro rappresenta l'obiettivo primario della stagione del team. Si va con due capitani: Patrick Fox, incaricato di provare a far bene nelle volate nonostante ci siamo almeno 4/5 sprinter di primissimo ordine e Jens Gries che farà classifica con l'obiettivo di portare a Mosca la maglia gialla. Gli altri atleti impiegati al servizio dei due capitani sono: Franz Knaller, Joe Lanoue, Mirko Schwarz e Achille Valois.

1° TAPPA

Si parte con la prima tappa completamente pianeggiante di 199 km. CC va in fuga con due atleti per prendersi i punti dei tre GPM di 4° cat. presenti sul percorso. Raggiunto l'obiettivo come promesso rientra in gruppo. Gli ultimi 100 km vedono alcuni timidi tentativi da parte di numerose squadre per aggiudicarsi punti e abbuoni dei traguardi volanti. Si arriva cosi agli ultimi km dove Gigi-Acer forte del velocista favorito controlla agevolmente bloccando in testa. La volata è a ranghi completi, combattuta, ma Eudoxia conferma il suo status di favorito andando a vincere agilmente. Buona volata di Fox che chiude 5° e sorpreso dal fatto che molti sprinter abbiano scelto proprio la sua ruota, dato che conferma la buona forma dell'irlandese e il rispetto che gode nel gruppo. Buona volata anche di Valois che chiude 16° e Gries 19°. Knaller 29°.
I risultati:
01. 00:00:00 Philipos Eudoxia (gigi-acer)
02. 00:00:00 NilsOve Grundtvik (Die Playboys)
03. 00:00:00 Thomas Mogensen (CC-Racing Team)
05. 00:00:00 Patrick Fox (Moscow Team Pro)
16. 00:00:00 Achille Valois (Moscow Team Pro)
19. 00:00:00 Jens Gries (Moscow Team Pro)
29. 00:00:00 Franz Knaller (Moscow Team Pro)

2° TAPPA: 1° semitappa

Secondo giorno di corse al Tour de la Sarthe con una prima semitappa di 90 km tutta pianeggiante e adatta agli sprinter. Nessuno va in fuga solo CC si mette in mostra per prendere i punti della classifica scalatori. Si arriva cosi agli ultimi km con le squadre interessate alla volata in controllo. La volata è strana con i favoriti che si controllano fino agli ultimi metri e vengono sorpresi da Mario Flecha. Fox che aveva battezzato la ruota di Eudoxia finisce solo 9°.
I risultati:
01. 00:00:00 Mario Flecha (Racingglory)
02. 00:00:00 Pedro Lopes (BMG-Allstars)
03. 00:00:00 Federico Salvelli (Team Garda Lake)
09. 00:00:00 Patrick Fox (Moscow Team Pro)

2° TAPPA: 2° semitappa

TURBO-GRIES LE MANI SUL GIRO

La seconda semitappa è una cronometro di 7km, che vede favorito il nostro Jens Gries. Si presentano al via almeno 4/5 specialisti delle corse contro il tempo e quindi temibili avversari. Gries percorre i 7 km in modo costante e lineare riuscendo ad esprimere tutta la potenza del suo 1,90 mt. x 88kg. e vince senza problemi andando anche ad indossare la maglia gialla di leader della classifica generale che speriamo di tenere per le restanti due tappe. Buona la prova complessiva a cronometro con Lanoue 12°, Knaller 17° e Valois 18°. Con questi risultati la squadra raggiunge il 2° posto nella classifica generale.
I risultati:
01. 00:00:00 Jens Gries (Moscow Team Pro)
02. 00:00:07 Fausto Cancellara (tramonto)
03. 00:00:10 Sitaram Shahi (Luebeck-Oilers)
12. 00:00:59 Joe Lanoue (Moscow Team Pro)
17. 00:01:07 Franz Knaller (Moscow Team Pro)
18. 00:01:07 Achille Valois (Moscow Team Pro)

3° TAPPA

La terza tappa è sicuramente la più nervosa e difficile di questo giro. Si presta a differenti interpretazioni e consente, grazie ai numerosi abbuoni presenti sul percorso, tattiche differenti. Si parte con 5 atleti in fuga che vengono tenuti per circa un centinaio di chilometri con circa 2' di vantaggio. Poi la fuga viene riassorbita ed iniziano le schermaglie, ognuno con i propri interessi, ognuno con la sua strategia. Ci prova Chartreuse per la rossa e per la tappa, ma il tentativo non va a buon fine. Poi perte una fuga di sei corridori guidata da CC, si pensa che sia interessato ai punti per la maglia a pois, ma la fuga va, raggiunge i 2' ed inizia a farsi interessante. Dietro le squadre sprint dormono, quindi deve pensarci Mosca che mette a rotazione tutti i suoi uomini a lavorare per Gries e per la difesa della maglia gialla seriamente insidiata da un grandissimo Tiago Coelho che dopo aver raggiunto matematicamente la maglia a pois non tira assolutamente i remi in barca e continua la sua azione addirittura per la gialla. Mosca non si fa prendere dal panico e aiutato da alcuni sprinter team, che hanno capito che devono muoversi se vogliono lo sprint di massa, inizia piano piano a recuperare terreno. Ai -10 la maglia gialla è salva, si continua a lavorare per lo sprint. Purtroppo l'azione dei team che vogliono la volata non è omogenea né convinta tanto che Mosca da solo (nel senso che siamo stati i più convinti nel ricucire la fuga) non può riportarsi sui fuggitivi che arrivano con una manciata di secondi di vantaggio regolati allo sprint da un'incredibile Tiago Coelho. Fox è 13°, la maglia gialla è salva, ma non è stato facile e domani altra tappa pianeggiante, difficile tatticamente e con 3 sprint intermedi che possono rivoltare la classifica. Mancano 160 km alla fine e tutto è ancora aperto, lotteremo con tutte le forze a disposizione per portare a casa un risultato di grandissimo prestigio.
I risultati:
01. 00:00:00 Tiago Coelho (CC-Racing Team)
02. 00:00:00 Ferdinand Picard (ChartreuseCycle)
03. 00:00:00 Gairat Gareev (CC-Racing Team)
13. 00:00:23 Patrick Fox (Moscow Team Pro)


4° TAPPA

Una grandissima squadra annulla ogni possibile attacco
IL TOUR DE LA SARTHE E' NOSTRO
Gries trionfa sul podio di Sablé

Come era logico prevedere il lavoro in questa ultima tappa è tutto sulle spalle del team moscovita. La fuga parte al km1, è importanta lasciarla andare per fargli prendere i traguardi volanti ma è ancor più importante controllarla per non farla scappare, visto che il vantaggio di Gries c'è ma non è enorme. Valois in solitario si assorbe i primi 80/90 km di corsa, tenendo lo svantaggio dei fuggitivi intorno ai 4'. Si sorpassa il primo intermedio e si tira il primo sospiro di sollievo. Il gruppo capisce e inizia a tirare forte, ma anche il secondo intermedio viene superato dai tre carneadi di giornata. Lo svantaggio diminuisce a vista d'occhio, manca ancora l'ultimo intermedio, Mosca aiuta e viene lasciato nuovamente solo, Knaller tira ma bada bene a non riprendere i tre davanti prima del km 132, quando superato il terzo intermedio il giro sembra ormai nostro. Gli ultimi 20 km vedono un grande Lanoue in controllo per evitare fuoriuscite dal gruppo, la fine della fuga e Schwarz che aiuta il compagno negli ultimissimi chilometri portando il gruppo allo sprint di massa dove un sorprendente Rossi regola il gruppo. Fox marcatissimo finisce 8°. Ma i riflettori sono tutti per il tedescone di Dresda Jens Gries che alla prima stagione con Il Moscow Team Pro si regala e ci regala prima la vittoria di tappa due giorni fa e oggi la vittoria, meritatissima, nella classifica generale dove Lanoue è 12°, Knaller 17° e Valois 18°, risultati che portano la squadra al 2° gradino del podio, dimostrando ancora una volta che il lavoro che andiamo quotidianamente e pazientemente a fare è quello giusto.
I risultati:
01. 00:00:00 Marco Rossiilcapitano (portiolo)
02. 00:00:00 Pedro Lopes (BMG-Allstars)
03. 00:00:00 James Sawyer (ChartreuseCycle)
08. 00:00:00 Patrick Fox (Moscow Team Pro)
16. 00:00:00 Joe Lanoue (Moscow Team Pro)
19. 00:00:00 Mirko Schwarz (Moscow Team Pro)
28. 00:00:00 Jens Gries (Moscow Team Pro)

Classifiche finali:

1. Jens Gries (Moscow Team Pro)
2. Fausto Cancellara (tramonto)
3. Sitaram Shahi (Luebeck-Oilers)
Maglia a Pois: Tiago Coelho (CC-Racing Team)
Maglia Verde: Philipos Eudoxia (gigi-acer)
Maglia Bianca: Sepp Bayer (Crashpoint)
Class. a Squadre: Luebeck-Oilers

Una volta tanto in bacheca il trofeo del migliore lo mettiamo noi:



SUPERMOSCA SPACCA TUTTO

[auxilium torino]

Bravo, bravissimo....

[Moscow Team Pro]

BACHECA TROFEI