MOSCOW TEAM PRO

[Moscow Team Pro]

BAYERN RUNDFAHRT



Dopo la buona corsa di ieri siamo arrivati in baviera dove parteciperemo al Bayern Rundfahrt. Otto i corridori sicuri della partecipazione a questa corsa a tappe: Aleksander Kozlov, Vyacheslav Konisev, Oleg Yurchenko, Mirko Schwarz, Jens Gries, Ernst Enno, Ramunas Siskauskas e Joe Lanoue. Resta da decidere chi sarà il 9° corridore a disposizione del team. Si parte con la speranza di poter fare bene in classifica generale con Jens Gries e Aleksander Kozlov. Speriamo possa essere un altro giro da ricordare.

Il 9° corridore a partecipare alla corsa tedesca sarà il velocista di Dublino Patrick Fox.

1° TAPPA

FOX CORAGGIOSO E' 2° ALLO SPRINT

Tappa molto lunga e con almeno 3 asperità da superare indenni. La prima fuga viene ricucita da Berry tra i due intermedi iniziali. Poi partono 8 atleti, si apre la caccia per i punti della maglia rossa. Non è una fuga pericolosa ma tattica, anche se dopo il km 117 RS Osifriesland ha già in tasca 25 punti per la speciale classifica degli scalatori. Sul km 117 all'8% LunaTB forza il ritmo e spacca il gruppo in tre parti poi lancia Chato in discesa per provare a tagliare fuori sprinter e cronoman, ma dietro controlliamo bene prima con Schwarz e poi con Siskasuskas e dopo circa 10 chilometri riacciuffiamo quelli davanti, anche se restano tagliati fuori una quarantina di corridori che arriveranno con circa 35' al traguardo. Con una situazione di gruppo compatto ai -80 prova ad uscire dal gruppo Radomiak con due dei suoi passistoni, la fuga duererà fino ai -10 e verrà riassorbita dalle squadre interessate allo sprint. Facciamo in tempo a prenderci 2" di abbuono con Kozlov che cosegnerenno a fine tappa la maglia bianca al corridore moscovita. Gli ultimi chilometri sono tutti in controllo con noi che mettiamo Lanoue a collaborare e si va allo sprint. Fox aggiunto alla squadra proprio all'ultimo momento si lancia nella volata con ottimo piglio, sfrutta la scia di Valle e viene battuto proprio sulla linea solo dal velocista di Brio ottenendo un prezioso 2° posto. Chiudiamo bene questa prima tappa, domani sarà tutta un'altra storia.
I risultati:
01. 00:00:00 Ryan McBright (Brio-Rennstall)
02. 00:00:00 Patrick Fox (Moscow Team Pro)
03. 00:00:00 Sami Valle (Berry)
15. 00:00:00 Aleksander Kozlov (Moscow Team Pro)
27. 00:00:00 Jens Gries (Moscow Team Pro)

2° TAPPA

Tappa simile a quella di ieri oggi, abbiamo tre obiettivi: portare i nostri due cronoman al traguardo con il gruppo di testa, racimolare qualche secondo negli abbuoni con Kozlov, fare una buona volata con Fox. Prima parte di gara controllata, poi parte RS Osifriesland addirittura con quattro atleti, il suo obiettivo è quello di portare a casa la maglia rossa andando a prendersi tutti i punti come ieri. Il suo obiettivo naturalmente riesce, visto che il gruppo controlla la fuga senza andarla a riprendere. Come ieri sulle due asperità presenti è Luna TB che prova a fare corsa dura per far fuori gli sprinter, dopo la prima montagnetta siamo noi che in pochi chilometri ricuciamo il divario, dopo la seconda ai -45 servirà l'impegno di tutto il gruppo. I fuggitivi stabilizzano il loro vantaggio sui 40" e tirati da Luna hanno un buon passo. Dietro si alternano in molti per cercare di ridurre lo svantaggio. Ai -15 Blues attacca in testa e porta via un drappello di 5 corridori tra i quali un pimapnte Kozlov, che collabora e poi va a prendersi 6" preziosi per la CG e per la maglia bianca che indosserà anche oggi alla fine della tappa. Dopo l'intermedio i cinque si rialzano, il gruppo è compatto e si va alla volatona. Uno sprint controllatissimo che premia Deutsch e che vede un discreto Fox giungere 6° assestandosi in 2° posizione nella classifica degli sprinter. Domani altra tappa nervosa, cercheremo di controllarla come abbiamo fatto fino ad ora per arrivare alla decisiva crono di sabato in condizione e buona posizione di classifica.
I risultati:
01. 00:00:00 Jens Wagner (Deutsch Telekom)
02. 00:00:00 Paulo Rosado (S L Benfica)
03. 00:00:00 Paul Helfe (team burton)
06. 00:00:00 Patrick Fox (Moscow Team Pro)
30. 00:00:00 Jens Gries (Moscow Team Pro)

3° TAPPA

Oggi si decide il 90% del nostro giro, dobbiamo portare Gries al traguardo inisme al gruppo di testa. L'inizio della tappa è subito pericoloso con un attacco di circa dieci corridori tra cui buoni passisti e l'insidia Lidums di Luna dotato di ottimo crono. Ci mettiamo subito al lavoro con un grande Yurchenko che mantiene lo svantaggio, recupera, si stacca, rientra e tira fino al km 110, quando riusciamo a riassorbire la fuga e lasciamo staccare definitivamente il generoso 21 enne russo. Ci prova allora Tuga con Stuft, altro corridore con alto valore in cronometro e ci pensa quindi Schwarz ad andarlo a riprendere tirando fino al primo intermedio dove Kozlov fa la volata e si prende altri 2" che potrebbero essere importanti dopo la crono di domani. Gli ultimi 30 km sono tutti in controllo prima della volata finale che premia ancora Brio e che vede uno spento Fox finire solo 11°. Domani crono decisiva per la classifica finale, la squadra ha ben lavorato permettendo a Gries di essere con i migliori, domani toccherà al "treno di Dresda" andare a portare l'assalto a tappa, maglia e giro. Anche Kozlov può fare bene a cronometro, insegue quella che potrebbe essere la sua ultima maglia bianca che sarebbe addirittura la sesta. Incrociamo le dita.
I risultati:
01. 00:00:00 Ryan McBright (Brio-Rennstall)
02. 00:00:00 Jens Wagner (Deutsch Telekom)
03. 00:00:00 Paul Helfe (team burton)
11. 00:00:00 Patrick Fox (Moscow Team Pro)
13. 00:00:00 Aleksander Kozlov (Moscow Team Pro)
25. 00:00:00 Jens Gries (Moscow Team Pro)
29. 00:00:00 Joe Lanoue (Moscow Team Pro)

4° TAPPA

GRIES "TRENO DI DRESDA" LI ASFALTA TUTTI

Al km 18 dei 26 previsti arriva l'ordine dall'ammiraglia per Gries, l'ordine è quello di risparmiarsi, di controllare e di non spingere al massimo. Il vantaggio a quel punto è già di 40" nei confronti di altri specialisti, all'arrivo il tedescone della germania dell'est vince con 46" di vantaggio e prenota il Giro. Eccezionale la sua prova per determinazione e concentrazione, domani la squadra dovrà completare l'opera rintuzzando tutti i possibili attacchi e scortandolo al traguardo. Una grande cronometro è anche quella di Kozlov, che aveva 10" di vantaggio sul 2° in Classifica Giovani, chiuderà 7° perdendone soltanto 1 e conservando la prestigiosa maglia che oggi dovrà essere difesa. A completare l'opera c'è anche la classifica a squadre che sorride al team moscovita.
I risultati:
01. 00:00:00 Jens Gries (Moscow Team Pro)
02. 00:00:46 Laurent Desquer (pontepiscopiens)
03. 00:00:47 Kazuo Uchiyamada (GengisKhanBielo)
07. 00:01:17 Aleksander Kozlov (Moscow Team Pro)

5° TAPPA

Un grandissimo Doria (sitter per una notte) chiude tutto e ci porta al trionfo
GRIES PROFETA IN PATRIA, MOSCA DOMINA AL BAYERN
Giro, Bianca, Squadre: altro tris dei nostri ragazzi!

Oggi la cronaca della tappa non può essere fatta, perchè la tappa l'ha corsa Doria in sostituzione nostra che eravamo impegnati con la Famiglia. Ho visto gli ultimi 5 km, ho fatto in tempo a vedere il rosso Fox arrivare 5° in volata e soprattutto veder arrivare al traguardo tutti i nostri ragazzi: Gries con una meravigliosa Maglia Rosa, simbolo del primato, proprio qui nella sua Germania; Kozlov ancora in Bianco, la 6° (2° assoluto di tutti i tempi), l'ultima visto che tra pochi giorni compirà 25 anni; la squadra che vince il terzo giro consecutivo, dimostrando che questo è un gruppo senza stelle ma con un grandissimo spirito di squadra. GRAZIE DORIA, SENZA DI TE TUTTO QUESTO NON SAREBBE STATO POSSIBILE!
I risultati:
01. 00:00:00 Ryan McBright (Brio-Rennstall)
02. 00:00:00 Paul Helfe (team burton)
03. 00:00:00 Jens Wagner (Deutsch Telekom)
05. 00:00:00 Patrick Fox (Moscow Team Pro)
16. 00:00:00 Aleksander Kozlov (Moscow Team Pro)
21. 00:00:00 Ramunas Siskauskas (Moscow Team Pro)
27. 00:00:00 Joe Lanoue (Moscow Team Pro)

Classifiche Generali:

1: Jens Gries (Moscow Team Pro)
2: Laurent Desquer (pontepiscopiens)
3: Kazuo Uchiyamada (GengisKhanBielo)
Classifica scalatori: Achtim Achtziger (RS Osifriesland)
Classifica Sprinter: Ryan McBright (Brio-Rennstall)
Classifica Giovani:: Aleksander Kozlov (Moscow Team Pro)
Classifica a Squadre: Moscow Team Pro

ALZALO IN CIELO!



Jens Gries 32 anni tedesco di Dresda ha vinto l'edizione 2012 del Bayern Rundfahrt.

[Moscow Team Pro]

GULLEGEM KOERSE



FOX 2° A SPALLATE

Ultima gara della stagione per il team, un probabile arrivo in volata che non ci vede tra i favoriti vista la presenza di Mercedez e vista la scarsa forma di Patrick Fox. Proviamo quindi ad animare la gara andando in fuga con un sempre propositivo Fjodor Gorobsov, il gruppetto è composto da 8 atleti. La fuga arriva ad avere circa 8' di vantaggio, ma La Cabana e Brio non rischiano niente iniziando presto a forzare l'andatura in gruppo e recuperando terreno ai fuggitivi. Davanti ci si crede poco cosicchè la fuga si esaurisce al km 120, quando ne mancano ancora 50 alla fine. Troppa è la voglia di arrivare ad uno sprint di massa e poca la volontà di provare a fare qualcosa, cosicché gli sprinter team hanno vita facile e controllano agevolmente la corsa fino alla volatona finale. Naturalmente tutti marcano l'uomo di la Cabana Mercedez e si accende una lotta per prenderne la scia, inaspettatamente è proprio il nostro Fox che riesce a seguire Mercedez facendosi tirare fino al traguardo. Imbattibile il messicano di La Cabana, ottimo 2° invece Fox, con una volata che è stata un mix di esperienza, determinazione e fortuna. Ottima la stagione del velocista irlandese che clleziona due vittorie, alcuni podi e diversi risultati nei dieci, portando a casa punti e soldi sempre utilissimi.
I risultati:
01. 00:00:00 Jasminko Mercedez (La Cabana)
02. 00:00:00 Patrick Fox (Moscow Team Pro)
03. 00:00:00 Enrique Missa (Team Samsung)

[Moscow Team Pro]

Stagione emozionante, tante vittorie e risultati di prestigio
CE LA RICORDEREMO
Prossima stagione poco adatta ma non molliamo

Si chiude oggi una stagione che rimarrà nella storia del Team. Sapevamo che la partecipazione a giri in concomitanza con Il Giro d'Italia ci avrebbe favorito per l'assenza di team forti, ma mai ci saremmo aspettati di fare una vera e propria "indigestione" di premi.
Soprattutto ci è capitato spesso di dover correre da favoriti, in controllo, dovendo sempre fare la corsa, una situazione assolutamente nuova per il team che però si è ben comportato acquisendo molta esperienza in situazioni del genere.

Abbiamo ottenuto ben 5 vittorie di tappa (record) suddivise tra Fox (2), Gorobsov (2) e Gries (1); abbiamo vinto il Circuit de Lorraine con Gorobsov e il Bayern Rundfahrt con Gries oltre al 3° posto di Gorobsov al Dunkerque; Aleksander Kozlov si è dimostrato corridore di assoluto valore e futuro conquistando ben 3 Maglie Bianche (Dunkerque, Lorraine, Bayern), mentre Gorobsov è stato il re degli sprinter conquistando la Maglia Verde al Circuit de Lorraine; infine meritatissimi trionfi nella Classifica Generale a Squadre del Picardie, Lorraine e Bayern.

Che dire, una stagione meravigliosa che potrebbe anche concludersi con la 5° promozione consecutiva che porterebbe addirittura la squadra in 1° divisione, accostando il nostro nome a quelli delle squadre più forti di tutti i tempi.

[panko88]

Complimenti per i risultati ;D

[Moscow Team Pro]

GRAZIE DI TUTTO JENS

Se ne va Jens Gries, il "treno di Dresda", corridore fortissimo a cronometro che con il Moscow Team Pro ha conquistato due vittorie di tappa oltre alle classifiche finali al Tour de la Sarthe e al Bayern Rundfahrt. Se ne va a 33 anni, quando probabilmente avrebbe avuto ancora qualcosa da fare, sicuramente chi avrà la fortuna di acquistarlo si ritroverà un corridore che almeno per un'altra stagione potrà dare molto e vincere corse. Ci lasciamo di comune accordo, Jens ha bisogno di un team che punti forte su di lui e noi abbiamo bisogno di corridori polivalenti che possano dire la loro su più terreni.

Per un corridore che va ce sempre qualcuno che arriva: è stato ingaggiato il ciclista classico Pierre Quiroul, 24 anni nativo di Anversa. Il nuovo ciclista dotato di buona discesa e discreto spunto in volata sarà un valido supporto per i capitani Gorobsov e Kozlov nelle corse collinari e potrà agire in proprio quando sarà chiamato in causa.
Un grosso in bocca al lupo al nuovo ciclista del Moscow Team Pro.

[Moscow Team Pro]

NACHT VAN HENGELO



VOLATONA IN OLANDA, MALE FOX

Inizia la nuova stagione con una piccola gara in Olanda in cui è previsto arrivo in volata. Partecipiamo con Patrick Fox unico capitano anche se la forma dell'irlandese non è buona, ma può essere un buon allenamento in visto degli appuntamenti che abbiamo preparato più avanti in stagione. In ogni caso ci proviamo prima con Siskauskas e poi con la coppia Lanoue-Schwarz, ma il gruppo è troppo forte e determinato ad arrivare in volata. E volata è con Fox che prova a seguire i migliori ma si rialza quasi subito e finisce 16°. 28° Golubev alla gara d'esordio.
I risultati:
01. 00:00:00 Dave McCats (Brio-Rennstall)
02. 00:00:00 Vitaly Zurgrafsky (Team Radeberger)
03. 00:00:00 Ben Swift (chaos raider)
16. 00:00:00 Patrick Fox (Moscow Team Pro)
28. 00:00:00 Leonid Golubev (Moscow Team Pro)

[Moscow Team Pro]

NIENTE VOLATA, 10° SCHWARZ

Seconda gara stagionale e ancora una prova cosi e cosi dei nostri. Al Memorial Van Coningsloo in Belgio i brevi tratti di pavé mettono fuorigioco i velocisti cosi la corsa si decide con una volata ristretta tra i reduci dell'ecatombe causata dal malevolo pavé. La gara inizia con una fuga di 17 atleti tra cui il nostro Quiroul (all'esordio con il team) che viene però riassorbita dallo sconsiderato lavoro di La Cabana che crede ad un improbabile sprint di massa. Allora parte un gruppetto do contrattaccanti tra i quali inseriamo Konisev e Golubev, con la speranza che ci sia collaborazione e che il gruppo s'addormenti. Naturalmente non succede niente di tutto questo. Il gruppo è attivo con Wizard e Genius e davanti non si collabora, tanto che al km 150 la fuga viene riassorbita. Le squadre con forti uomini da classiche del nord iniziano a forzare nei brevi tratti di pavé e riducono notevolmente il gruppo scrollandosi di dosso gli sprinter. Restiamo davanti con i soli Lanoue e Schwarz. Sull'ultimo pavé vanno via una 20ina di atleti tra i quali Schwarz, nessuno ha più la forza di andarsene e si va alla volata vinta da Freudenfeuer e dove un buon Schwarz (non certo velocissimo) finisce 10° permettendoci di non andare sotto con i costi. Lanoue nel secondo gruppo finisce 21°. Domani partenza per la Francia dove parteciperemo al Giro del Delfinato.
I risultati:
01. 00:00:00 Jewgeni Gordijenko (Freudenfeuer)
02. 00:00:00 Fabresc Fabregas (ELITE TEAM)
03. 00:00:00 Clément Chevrier (Pedrocito)
10. 00:00:00 Mirko Schwarz (Moscow Team Pro)
21. 00:00:14 Joe Lanoue (Moscow Team Pro)

[panko88]

almeno te sei arrivato 10° io neanche sapevo come funzionava una gara con pavè

[Moscow Team Pro]

TOUR DU DAUPHINE'



La squadra si è radunata oggi all'aeroporto di Bruxelles in Belgio dove era impegnata in corsa e raggiungerà in serata la Francia per partecipare al Giro del Delfinato, gara a tappe dell'UCI World Tour. A differenza degli ultimi giri corsi partiamo con un profilo molto basso e con pochi obiettivi viste le caratteristiche del percorso. Gli obiettivi massimi sarebbero quelli di provare a vincere una corsa e battagliare per i punti della classifica scalatori. I corridori iscritti alla manifestazione sono:

Aleksander Kozlov
Vyacheslav Konisev
Oleg Yurchenko
Leonid Golubev
Pierre Quiroul
Mirko Schwarz
Joe Lanoue
Ernst Enno
Ramunas Siskauskas

Restano a casa a preparare i futuri impegni Patrick Fox e Fjodor Gorobsov. Ai ragazzi impegnati al Delfinato vanno i nostri più sinceri auguri di poter fare bene, certi che daranno il massimo come sempre.

1° TAPPA: cronoprologo 6km

Inizia il Giro del Delfinato con un cronoprologo che serve a dare subito un senso alla classifica. La gara è vinta da BMG, ottima la crono di Kaulitz indicato da tutti come il vero dominatore di questo giro. Kozlov si difende bene agguantando un buon 6° posto anche se pare veramente impossibile lottare per qualcosa di più della top ten. Domani gara nervosa adatta a corridori classici.
I risultati:
01. 00:00:00 Lars Petersen (BMG-Allstars)
02. 00:00:05 Roberto Visentini (bergwerk)
03. 00:00:11 Mick Jagger (bergwerk)
06. 00:00:23 Aleksander Kozlov (Moscow Team Pro)
25. 00:01:00 Joe Lanoue (Moscow Team Pro)
27. 00:01:02 Ramunas Siskauskas (Moscow Team Pro)

2° TAPPA

Sapevamo che sarebbe stato un giro difficile, ne avevamo la consapevolezza e tale è stato. Ci proviamo in ogni modo, andiamo in fuga alla partenza con Quiroul e Yurchenko, ma si mette a tirare JOGA e non comprendiamo il perchè. La fuga termina subito, allora ripartiamo in contropiede con Yurchenko e Schwarz, purtroppo nel gruppo ci sono uomini molto più adatti alla montagna e i punti per la rossa sono un miraggio. Come se non bastasse dietro El Bergo tira come un forsennato, non ha uomini per la tappa ne per la classifica generale, Allrad, favoritissimo, se la ride e risparmia energie utili. La fuga non va oltre i 2' e dopo i primi 3 gpm con ancora 100 km da percorrere il forcing senza senso di El Bergo ha la meglio e il gruppo si rialza. Allora incomprensibilmente si mette a controllare Caltic che ha dua classici senza chance oggi e uno scalatore senza chance né oggi né per la classifica generale. Ci mettiamo a marcarlo perchè pensiamo che questo lavoro sia il preludio ad un attacco che invece non c'è. Allora in un attimo favorevole ci riproviamo con Konisev e Lanoue, ci segue Lennao con un uomo. Prendiamo circa 45" di vantaggio ma Celtic alterna addirittura 3 uomini per venire a riprenderci, solo il tempo per prenderci qualche punticino del gpm e qualche spicciolo poi siamo costretti a rialzarci ai piedi dell'ultima asperità a circa 10 km dal traguardo. Sui due km all'8% inizia la gara di Allrad e dei fratelli kauliutz, che forzano e portano via un gruppetto di 7-8 uomini, Allrad non vuole la tappa ma incrementare il vantaggio sui cronoman con montagna e indossare la maglia di leader. Operazione che gli riesce benissimo. Noi facciamo gara parallela con Bergwerk e limitiamo i danni tanto da portare Kozlov al 4° posto della generale (18° di tappa). Questo è un giro di facile lettura, perchè c'è un unico e incontestabile favorito, eppure squadre con 150/200 gare oggi hanno lavorato per lui, che intanto ride e indossa la maglia di leader.
I risultati:
01. 00:00:00 Georges Bore (new team)
02. 00:00:00 Julien Pineau (Pastis Ricard)
03. 00:00:00 Abraham Olano (JOGA - LENNAO)
18. 00:00:11 Aleksander Kozlov (Moscow Team Pro)

3° TAPPA

Inanzitutto dobbiamo ringraziare Bike Austis che si è offerto di sitterarci oggi a causa della nostra assenza per motivi di lavoro. Il resto ormai, purtroppo, è consuetudine. Una bella fuga di Golubev e Quiroul ripresa a pochi chilometri dal traguardo a causa della non collaborazione della fuga e del lavoro inutile e senza senso del carneade di giornata (Paname), fatto che ci da una volta in più ragione sulla questione che certe gare dovrebbero essere aperte SOLO a squadre di divisioni superiori come altre gare sono aperte solo a squadre neoiscritte. Alla fine solo un piccolo gruppo di scalatori riesce a fare la differenza lasciando invariati i distacchi in CG, nella volata del gruppo Kozlov dimostra la bella verve e chiude 8° conservando la 4° posizione in classifica generale a 10" dal podio.
I risultati:
01. 00:00:00 Abraham Olano (JOGA - LENNAO)
02. 00:00:00 Raymond Martin (Celtic Club)
03. 00:00:01 Tom Kaulitz (Allrad)
08. 00:00:05 Aleksander Kozlov (Moscow Team Pro)
28. 00:00:05 Ernst Enno (Moscow Team Pro)


4° TAPPA

Anche oggi partiamo con l'intenzione di andare a far male con la fuga. Siamo bravi all'inizio perchè accorti, non ci facciamo prendere dalla smania di attaccare per forza e abbiamo ragione. I primi 50 km sono un tiramolla incredibile tra i soliti inutili "tempo" di squadre che non hanno di meglio da fare che venire a rovinare i piani di chi realmente può ottenere qualcosa e la ricerca di altri dei punti per la maglia a pois che ormai è saldamente nelle mani di Bergwerk. Quando davanti si rialzano e dietro si cominciano a perdere i pezzi partiamo in contropiede con Siskauskas (grandissima la sua corsa oggi) e il solito Quiroul, che scopriamo essere marcato stretto da altri corridori in cerca di gloria. La fuga va, nonostante che in gruppo gente tipo Rouge (scorrettissimo, mi ha anche insultato) tiri non sapendo cos'altro fare. Sull'ultima asperità finalmente Allrad inizia a lavorare, è il favorito per tutto e sarebbe giusto che gli altri lo lasciassero lavorare più spesso senza portargli aiuti di cui siamo certi che non ha bisogno. Il lavoro di Allrad fa male, alterna corridori forti sulle tracce della fuga, ma quando sia rriva ai -10 con ancora 1' di vantaggio capiamo che questa volta non ci verrano a riprendere. Ai -3 proviamo l'attacco con Quiroul sul 3%, apparentemente sembrerebbe buono, invece nessuno cede. Si va alla volata, dove sono presenti almeni 6/7 corridori che possono vincere, contano energie e forma. Zigic è bravo a sfruttare il treno di un compagno, Quiroul no e finisce 4°, con Siskauskas che naturalmente non fa volata ed è 12°.
Finalmente una fuga che va in porto, anche se siamo stati sfortunati in volata, domani crono-terribile di 54 km, poi riproveremo ad attaccare da lontano. Ci sono altre tappe, Mosca ci crede.
I risultati:
01. 00:00:00 Zdravko Zigic (JOGA - LENNAO)
02. 00:00:00 Vali Klees (TV Treffelhausen)
03. 00:00:00 Guillaume Auger (Celtic Club)
04. 00:00:00 Pierre Quiroul (Moscow Team Pro)
12. 00:00:00 Ramunas Siskauskas (Moscow Team Pro)
19. 00:00:31 Aleksander Kozlov (Moscow Team Pro)
28. 00:00:31 Mirko Schwarz (Moscow Team Pro)

5° TAPPA: cronometro 54km

Va in archivio anche la temutissima cronometro di 54 km. La vittoria va senza problemi a Petersen che fa il bis dopo il cronoprologo. Importante novità anche in testa alla classifica dove Jagger di Bergwerk strappa la maglia gialla a Kaulitz di Allrad che comunque non dovrebbe avere problemi nell'andare a riprendersela nelle prossime tappe. Ottima la crono di Kozlov che chiudendo 8° non perde posizioni in classifica generale, considerando che oggi non si è mai spinto al massimo per conservare importanti energie per le prossime impegnative tappe. Anche il resto della squadra ha percorso i chilometri di questa crono come un semplice allenamento, preservando la condizione e la gamba per poter attaccare già da domani alla ricerca di una vittoria di tappa che il team vuole fortemente. Domani si vedrà quanto avranno speso i big e quante energie le squadre avranno per provare qualcosa d'importante.
I risultati:
01. 00:00:00 Lars Petersen (BMG-Allstars)
02. 00:00:31 Mick Jagger (bergwerk)
03. 00:00:43 Roberto Visentini (bergwerk)
08. 00:03:29 Aleksander Kozlov (Moscow Team Pro)

6° TAPPA

186 km di fuga prima della volata vincente
BELLA, BELLISSIMA FUGA!
Quiroul ottiene la prima vittoria di Mosca nell'UCI World Tour

Sapevamo, speravamo, credevamo che la cronometro di ieri aveva lasciato segni sulle gambe di molti, quindi anche oggi come sempre in questo Delfinato siamo andati all'attacco senza paura. Uno strepitoso Konisev si mangia 100 km da solo per tirare Quiroul e compagni di fuga fino ai piedi della montagna posta comunque a 80 chilometri dall'arrivo, poi si lascia staccare e tocca agli altri sorbirsi il resto della corsa. Il vantaggio al momento dello scollinamento era di circa 3' scarsi, dopo aver toccato anche gli 8'. Piano piano in discesa il gruppetto dei 5 fuggitivi aumentava il vantaggio di 5' che poi dovevano solo essere amministrati. Il problema che sorgeva era quello di avere in gruppo Celtic(scorrettissimo) che pur avendo ottime chance non tirava un metro, allora BMG attacca, tutti lo seguiamo tranne proprio Celtic. I 4 rimasti davanti continuavano nella loro azione che ai -5 li vedeva ancora in vantaggio sul plotone di circa 2'. Gli ultimi km sono tutti spesi a marcarsi, tra tattiche varie ma nessun tentativo di attacco vero e proprio. Allora la tappa ce la giochiamo allo sprint: volata tiratissima e tattica che vede i 4 ancora appaiati a marcarsi ai -50 quando Quiroul spara tutto quello che ha nelle gambe e nella testa andando a cogliere la prima vittoria in carriera, la prima vittoria in corse dell'UCI WT per il Moscow Team Pro. Soddisfazione enorme che ripaga il corridore belga per il 4° posto di due giorni fa e che ci ripaga per aver corso questo giro senza risparmiarci un attimo, sempre all'attacco alla ricerca della vittoria che oggi è arrivata. Kozlov è 11° in volata e Quiroul con la vittoria di oggi veste anche se per un solo giorno la maglia verde della speciale classifica per gli sprinter.
II risultati:
01. 00:00:00 Pierre Quiroul (Moscow Team Pro)
02. 00:00:00 Joonas Kolkka (BMG-Allstars)
03. 00:00:00 Tim Vasenmeier (TV Treffelhausen)
11. 00:02:38 Aleksander Kozlov (Moscow Team Pro)
21. 00:02:38 Mirko Schwarz (Moscow Team Pro)
26. 00:02:38 Ernst Enno (Moscow Team Pro)

7° TAPPA

Ci proviamo anche oggi pur sapendo che l'arrivo in salita fa gola a molti e che in molti lavoreranno contro la fuga. Andiamo via in 5 con Golubev (bravissimo il giovincello) e Schwarz. Il vantaggio si assesta sui 6' perchè Celtic e Allrad hanno interessi di tappa e classifica. Con Bergwerk l'accordo è buono e continuiamo ad andare tranquilli spartendoci i punti del GPM (Hill di bergwerk ha vinto matematicamente la maglia) e dei bei soldini. Arriviamo fino ai piedi dell'ultima asperità quando il forcing di Allrad si fa troppo duro, fuga ripresa e gruppo frazionato. Puntiamo a rimanere con Bergwerk che avendo interesse di podio può darci una mano a limitare i danni. Purtroppo Haemmerle tira con il suo 78 e Kozlov non può seguire, rimane solo, lotta come un leone e riesce a riportarsi nel gruppo della maglia bianca. In discesa addirittura attacca scrollandosi di dosso gli uomini di El Bergo e VeloClub. Alla fine arriva esausto ma gratificato da un 17° posto che gli vale per il momento il 3° gradino del podio nella classifica generale. Domani ultima tappa, altre montagne e un'altra possibilità per andare all'attacco.
I risultati:
01. 00:00:00 Raymond Martin (Celtic Club)
02. 00:00:00 Tom Kaulitz (Allrad)
03. 00:00:04 Igor Demo (BMG-Allstars)
17. 00:03:09 Aleksander Kozlov (Moscow Team Pro)


8° TAPPA

Kozlov sfiora il podio, 4° a 5" dal prestigioso risultato
CHE PECCATO!
Quiroul è 2° e 3° nella maglia rossa e verde. 10° oggi.

Si chiude il Giro del Delfinato con l'ennesimo teantativo del team di aggiudicarsi la corsa dopo una fuga da lontano. Ci riprova Quiroul trainato da Siskauskas con il supporto di compagni di fuga. Il gruppo però è attento e tira sempre con costanza e continuità. Allrad che in questo giro ha trovato spesso e volentieri improbabili aiuti si ritrova la squadra fresca e alterna tutti i suoi gregari per venire a ricucire la fuga. In ogni modo veniamo ripresi sull'ultimo chilometro dell'ultima montagna, cosicché Quiroul riesce a rimanere con il gruppo di testa. Appena nel gruppetto della gialla si smette di controllare davanti Quiroul indemoniato riprova l'attacco e serve tutto l'impegno di Celtic per tenere a bada il giovane belga che comunque mantiene 20". Attacco dal gruppetto di 5 atleti tra cui Kaulitz e due uomini di Celtic, Quiroul li aspetta e i 6 se ne vanno con circa 40" di vantaggio, dietro il gruppo prova a recuperare ma non è facile. Ai -2 sul 7% siamo virtualmente sul podio e maglia verde. Poi Bergwerk attacca con Bourne e Kozlov non resiste, arriverà con 14" di svantaggio, ne aveva 9 di vantaggio e per 5" perde il podio. Anche Quiroul non riesce a tenere il passo dei compagni di fuga e si fa riprendere dai contrattaccanti proprio sul traguardo finendo 10° e perdendo la maglia verde per pochi punti. Resta comunque un giro nel quale ci eravamo dati due obiettivi e li abbiamo raggiunti in pieno. Poi come si sa l'appetito vien mangiando e il fatto di aver sfiorato due abiettivi importanti ci rammarica ma ci rende orgogliosi per aver corso bene e sempre all'attacco come piace a noi.
I risultati:
01. 00:00:00 Raymond Martin (Celtic Club)
02. 00:00:00 Tom Kaulitz (Allrad)
03. 00:00:29 David Hasselhoff (Allrad)
10. 00:00:51 Pierre Quiroul (Moscow Team Pro)
21. 00:01:20 Aleksander Kozlov (Moscow Team Pro)

Classifiche finali:
1: Bill Kaulitz (Allrad)
2: Mick Jagger (bergwerk)
3: James Bourne (bergwerk)
Classifica scalatori: Benny Hill (bergwerk)
Classifica sprinter: Tom Kaulitz (Allrad)
Classifica giovani: Carl Carlsen (El Bergo)
Classifica a Squadre: BMG-Allstars

[Moscow Team Pro]

LIBBY IMBATTIBILE, MA FOX C'E'

Voliamo in Germania per testare la condizione generale e soprattutto quella del velocista irlandese Patrick Fox in vista dell'Elektrotour al quale parteciperemo dal 14/06. La gara vede un tentativo di fuga di 4 atleti rappresentanti i team LunaTB, Wookie e NoPikouze. I quattro raggiungono i 7' di vantaggio poi i favoriti LibertySeguros e PontePiscopiens iniziano a lavorare in gruppo e prima riducono poi stabilizzano lo svantaggio intorno ai 5'. Superato il terzo GPM di giornata gli uomini in fuga si rialzano e si lasciano lentamente riassorbire dal gruppo che marcia spedito sempre tirato da Libby. Al km 150 LunaTB prova a forzare sul km al 7% presente sul circuito, il gruppo si frantuma ma dietro noi, PontePiscopiens e Pedrocito ci organizziamo subito e in 5-6 chilometri rientriamo sul primo gruppo, riportando la gara ad una situazione di gruppo compatto. Ai -15 Wookie ci prova con due corridori, prende una manciata di secondi, prova a resistere ma poi rinuncia ammettendo che il gruppo è troppo forte. Niente di fatto anche ai -3 su un 3% prima del traguardo e quindi giù in discesa all'ultimo chilometro per la volata di gruppo. Fox in ottima condizione prende la ruota del favoritissimo Libby, riesce ad impensierirlo fino ai -50 ma poi deve desistere accontentandosi di un comunque ottimo 2° posto. Buone le sensazioni avute dallo sprinter irlandese. Schwarz 21° al traguardo e 60.000€ portati a casa.
I risultati:
01. 00:00:00 Geirlaugur Sveinbjörnsson (LibertySeguros )
02. 00:00:00 Patrick Fox (Moscow Team Pro)
03. 00:00:00 Hannes Steenkamp (Hansa-Team)
21. 00:00:00 Mirko Schwarz (Moscow Team Pro)

[Moscow Team Pro]

SOLO UN MALEDETTISSIMO SECONDO!

Continua il percorso di avvicinamento all'Elektrotour della squadra. Oggi è il turno di testare la condizione dei corridori classici, soprattutto di Fjodor Gorobsov che sarà il capitano al tour olandese. In questa corsa in terra ceca ci sono corridori di buon calibro cosicché decidiamo di andare in fuga con Konisev e Schwarz, idea che viene a molti tantoché sono addirittura venti i corridori che al via della pistola scattano. La fuga va, la collaborazione è buona anche se nel gruppo i team rimasti iniziano a tirare fin da subito cercando di arginare il numeroso gruppo dei fuggitivi che può essere pericoloso. Il vantaggio dei fuggitivi si assesta intorno ai 2', il gruppo trova insperati aiuti da chi ha poco da dire e iniziano anche le tattiuche negli uomini in fuga. Si arriva ai -20 quando un attacco rompe la fuga, dietro un grande lavoro di Nozalteam riporta sotto il gruppo, si mette allora a tirare OL che poi attacca e riprende la fuga, inseriamo nel nuovo attacco sia Gorobsov sia Quiroul. C'è un km al 6%, Fjodor attacca ma attaccano anche altri, il nostro uomo è li a 2", mancano ancora 6/7 chilometri, riesce a recuperarne uno, ma arriva al traguardo in solitario pagando ai due di testa un misero secondo. Comunque un buon test, Fjodor dimostra che la gamba è buona e la mente lucida. Quiroul è 14°nella volata del gruppo.
I risultati:
01. 00:00:00 Michel Coulon (Galactico Porti)
02. 00:00:00 Aaron Shannon (Superwinner)
03. 00:00:01 Fjodor Gorobsov (Moscow Team Pro)
14. 00:00:12 Pierre Quiroul (Moscow Team Pro)

[Moscow Team Pro]

ELEKTROTOER



La squadra è arrivata oggi in Olanda per partecipare all'ElektroToer. Questi i corridori selezionati:

OLEG YURCHENKO
FJODOR GOROBSOV
ERNST ENNO
PATRICK FOX
RAMUNAS SISKAUSKAS
JOE LANOUE
MIRKO SCHWARZ
PIERRE QUIROUL

Gli obiettivi sono quello di vincere una tappa e provare a far bene in classifica generale con Fjodor Gorobsov

1° TAPPA

La prima tappa è terreno ideale per gli sprinter, e succede veramente poco. Una fuga parte al km 1, ma ci si mettono team inesperti a ricucirla, solo il tempo di passare dal primo intermedio. Poi ci prova Radomiak, che va a prendersi il secondo intermedio, nel gruppo si sprinta addirittura per i 2" e per i 2 punti del terzo posto. Altro scatto sul primo e unico GPM di giornata che premia Levoine. Poi controllo di V-Team e Milram per lo sprint di massa. Fino ad ora i nostri sono nella pancia del gruppo a controllare la situazione e non sprecare energie. Prova un attacco ancora Radomiak, marcatissimo, ma non riesce ad uscire dal gruppo. Si va con una situazione di gruppo compatto ad uno sprint a ranghi completi. Prendiamo la ruota del forte velocista di V-Team, ma come spesso succede i migliori si marcano e va a vincere un outsider. Fox molto male, visto che aveva alla partenza una buona gamba e oggi finisce soltanto 10°.
I risultati:
01. 00:00:00 Wolmar Ehrensvärd (Riding Stars)
02. 00:00:00 Eric Charpentier (Pokemon Club)
03. 00:00:00 Felice Senzasella (starx)
10. 00:00:00 Patrick Fox (Moscow Team Pro)
17. 00:00:00 Pierre Quiroul (Moscow Team Pro)
18. 00:00:00 Fjodor Gorobsov (Moscow Team Pro)

2° TAPPA

Altra tappa adatta agli sprinter, anche se il percorso è abbastanza più nervoso rispetto a ieri. La fuga parte come ogni giorno dal km 1, ma questa volta è una buona fuga, almeno per Galaktic che con Millyla si prende molti punti per la maglia rossa che indosserà alla fine di questa tappa. Riassorbita la fuga V-Team si prende la briga prima di rientrare dopo due sieb di Pokemon, poi di controllare la corsa. A circa 25 km dal traguardo ci prova Milram rimasto senza velocista, buono il tentativo che però frutta solo i 6 punti del traguardo volante. Proprio al traguardo volante inizia il giro del Moscow Team Pro: attacco secco di Gorobsov che si porta a casa 4" che potrebbero essere importanti domani per l'esito della classifica generale. Dopo c'è tempo per l'ennesimo tentativo di Galaktic che però viene riassorbito dal gruppo compatto e determinato a portare la corsa in volata. La volata oggi vede uno scaltro e attento Fox andare a prendersi la ruota della maglia gialla vincente ieri, sembra la scelta giusta, ma l'irlandese deve fare i conti con Eyjolfsson che a sua volta si mette al ruota del nostro velocista e quando sembra ormai fatta lo batte al fotofinish. Comunque ottimo 2° di Fox e strabiliante anche il 9° posto di Gorobsov kamikaze in volata.
I risultati:
01. 00:00:00 Holmar Eyjolfsson (V-Team)
02. 00:00:00 Patrick Fox (Moscow Team Pro)
03. 00:00:00 Artur Krol (Radomiak)
09. 00:00:00 Fjodor Gorobsov (Moscow Team Pro)
11. 00:00:00 Pierre Quiroul (Moscow Team Pro)
15. 00:00:00 Ramunas Siskauskas (Moscow Team Pro)

3° TAPPA

Ottimo 3° posto del russo che sale virtualmente sul podio
FJODOR FORTE, IL PODIO E' LI
Cosa potrebbe fare Gorobsov se riuscisse ad allenare ancora?

Bella gara oggi, percorso difficile e duro, adatto a molte interpretazioni e tattiche. Galaktic controlla con notevole dispendio di energie i primi 30 km per poi attaccare e anadre a prendersi i punti che gli regalano la maglia a pois. La fuga di Galaktic caratterizza i primi 100 km di corsa, una volta riassorbita si scatena la bagarre. Ai -70 siamo noi a vivacizzare la corsa forzando il ritmo sul km al 9%, portiamo via una 40ina di atleti, noi ne abbiamo 7 dentro, e speriamo che dietro si rialzano. Purtroppo questo non avviene, dietro si coalizzano, anche squadre che nienete hanno da dire e ci vengono a riprendere una 20ina di km dopo. Si torna ad una situazione di gruppo compatto. Ne approfitta Jokelsteim che prova l'attacco portando via quattro atleti, tutti ottimi passisti, che costringono il gruppo a lavorare sodo. La fuga viene riassorbita ai -5, dopodiché in molti provano a mettersi in testa al gruppo per portare un blocco alla corsa. Al penultimo km Gorobsov attacca, nonostante il blocco di molti atleti riesce ad andarsene e guadagnare 5", in molti si sorprendono, ma la condizione di Fjodor è veramente ottima. Sull'ultimo km provano l'attacco tutti gli scalatori che sul 6% possono sicuramente fare la differenza, ma solo due riescono a riprendere Gorobsov che chiude 3° a pochi secondi dal forte Rommedahl. Grazie a questo risultato Gorobsov è ora 2° in CG, posizione che cercheremo di difendere domani nell'ultima tappa. Ottima la corsa anche di Quiroul che chiudendo 12° si veste di bianco, leader dei giovani. Peccato per la classifica a squadre che ci vede 2° per soli 3".
I risultati:
01. 00:00:00 Jesper Rommedahl (Pokemon Club)
02. 00:00:01 Patrick Herrmann (BMG-Allstars)
03. 00:00:03 Fjodor Gorobsov (Moscow Team Pro)
12. 00:00:07 Pierre Quiroul (Moscow Team Pro)
20. 00:00:21 Joe Lanoue (Moscow Team Pro)
21. 00:00:22 Mirko Schwarz (Moscow Team Pro)
30. 00:00:25 Ernst Enno (Moscow Team Pro)

4° TAPPA

Si chiude amaramente un giro pieno di cose strane
SOLO LA BIANCA PER MOSCA
Molti si immischiano, saltano i piani, alla fine beffati e giù dal podio

Ultima tappa, tutta pianeggiante e all'apparenza semplice. Pronti via e in fuga s'infila Phoenix con un uomo di classifica, noi abbiamo interesse ad aggiudicarci l'intermedio del km 39 o almeno a provarci. Tiriamo sia contro l'uomo di classifica di Phoenix sia per riportarci sulla fuga e ci riusciamo al km 32. Poi è il nostro turno ad attaccare, Schwarz e Gorobsov provano ad andarsene, Quiroul s'incolla a Rommedhal nel caso segua e tutto queste avviene, quello che non comprendiamo è come altri 10 corridori (per lo più fuori classifica) siano incollati alle nostre ruote, pur sapendo che una volta preso l'intermedio non avremmo continuato l'azione. Strano, veramente strano tutto questo, tanto che la volata si trasforma in lotteria e mentre Quiroul prende 2" che gli danno ufficialmente la bianca, Gorobsov resta intruppato, ne approfitta Riding con Lavoine che si prende i 4". Poi vari tentativi, tutti a tirare per portare "qualcuno" all'intermedio, altri treni strani e altri secondi per Lavoine (difficile comprendere come sprintando ai 50 metri come Quiroul con 59-62 sprint lui prenda 4", Quiroul niente) che sorpassa Gorobsov. Il meglio deve ancora arrivare, volatona di massa e nessun sprinter che sprinta prima dei 50 metri, vince Radomiak con un 84, lo sprinter di Riding è 3° (dietro lui 3 94, Fox con forma 97 e 950 energie è 12°) e in virtù dei 5" di abbuono aggancia Gorobsov al 3° posto della generale ma per il computo dei punti è sul podio scalzando il russo. Che dire: molta sfortuna, probabilmente delle incertezze, ma correre da soli contro 4 squadre è veramente difficile, oggi ci accontentiamo con amarezza del 4° e 8° posto nella generale, della maglia bianca, del 2° a squadre; da domani inizieremo a lavorare per vincere anche in uno contro quattro.
I risultati:
01. 00:00:00 Kamil Drwal (Radomiak)
02. 00:00:00 Johann Hegherland (team piemonte)
03. 00:00:00 Wolmar Ehrensvärd (Riding Stars)
12. 00:00:00 Patrick Fox (Moscow Team Pro)
15. 00:00:00 Fjodor Gorobsov (Moscow Team Pro)
24. 00:00:00 Pierre Quiroul (Moscow Team Pro)

Risultati Finali:
1. Jesper Rommedhal (Pokemon)
2. Marc lavoine (Riding Star)
3.Wolmar Ehrensward (Riding Star)
Classifica Scalatori: Matti Millyla (Galaktic Team)
Classifica Sprinter: Wolmar Ehrensward (Riding Star)
Classifica Giovani: Pierre Quiroul (Moscow Team Pro)
Classifica a Squadre: Pokemon Club

[Moscow Team Pro]

ARRIVO IN PARATA, LA PRIMA DI LANOUE

Dopo l'amarezza per l'epilogo dell'Elektrotoer dedicheremo il finale di stagione a gare di un giorno, esperimenti e tanto lavoro di allenamento in previsione delle gare che ci aspettano la prossima stagione, con il piccolo obiettivo di provare a restare in 1° divisione.
La gara di oggi ha un bel percorso, nervoso e duro che può prestarsi ad una bella selezione. La bassa categoria (1.1) ci pone di fronte avversari modesti che trasformano la corsa in un test poco probante, nel quale cercheremo di dare spazio ai giovani del team.
La corsa inizia tra la sconforto di avere solo 16 corridori online (2 squadre) e Lettavian senza pensarci prova addirittura la fuga, Enno lo riacciuffa e inizia a scandire il ritmo che già sulla prima asperità fa grossa selezione. Continuiamo a controllare la corsa agevolmente alternando corridori davanti. I primi 120 km passano tra sbadigli, sigarette e caffé per quella che è la corsa più noiosa, assurda e inutile che abbiamo mai corso. Sull'asperità ai -50 decidiamo di scrollarci di dosso tutti: bastano qualche km di forcing e davanti rimaniamo in 7 tutti con i nostri colori. Gli ultimi chilometri li passiamo a divertirci provando scatti su varie pendenze con un occhio alla reg e a decidere chi sarà il primo a tagliare il traguardo. Optiamo per non favorire nessuno e lasciare che i ragazzi se la giochino tra loro. Vince Lanoue al primo successo in carriera, unica nota lieta di una giornata veramente piatta. Speriamo vivamente che già da domani ci sia da battagliare.
I risultati:
01. 00:00:00 Joe Lanoue (Moscow Team Pro)
02. 00:00:00 Ernst Enno (Moscow Team Pro)
03. 00:00:00 Mirko Schwarz (Moscow Team Pro)
04. 00:00:00 Oleg Yurchenko (Moscow Team Pro)
05. 00:00:00 Fjodor Gorobsov (Moscow Team Pro)
06. 00:00:00 Pierre Quiroul (Moscow Team Pro)
07. 00:00:00 Leonid Golubev (Moscow Team Pro)
09. 00:04:29 Vyacheslav Konysev (Moscow Team Pro)

[Moscow Team Pro]

MOSCA RESTYLING

Presentato a Mosca nella splendida Piazza Rossa orgoglio di tutti gli Atleti del Popolo il nuovo stemma del Moscow Team Pro:



A breve verrà presentata anche la nuova divisa e la nuova bici del team.

[panko88]

Davvero molto bello

[Moscow Team Pro]

HALLE - INGOOIGEM



In un momento non facile per il team arriva una vittoria a sorpresa
RED-FOX ORGOGLIO D'IRLANDA
Il velocista irlandese vince in Belgio e Mosca ritrova il sorriso

"Quando prepariamo un appuntamento tutto per lui sente troppo il peso della pressione, deve crescere di testa. Ma quando corre tranquillo e libero può veramente battere chiunque", queste le parole di un'entusiasta Mosca al termine della Halle - Ingooigem vinta dal velocista del team Patrick Fox.
La corsa vede una fuga di 5 atleti, dentro naturalmnte anche noi con Yurchenko e Siskauskas. Ottimo accordo con FL, CC e Garda, ed anche il tempo di parlottare insieme, scherzare e divertirsi un pò. Molti i traguardi intermedi presenti sul percorso, a giustificazione di un azione che visti gli sprinter team presenti difficilmente avrebbe potuto portare a qualcosa. Alla fine gli abbuoni ci regalano ben 58.000€, ottima somma. La fuga in ogni caso resiste fino a circa 20 km dall'arrivo, quando in gruppo CC siebba ed elimina il velocista di Garda (dispiaciuti per lui, simpatico e cordiale). In testa al gruppo lavorano Fratta e Alpha a ricucire prima e controllare poi. Tutto sembra fatto quando però al penultimo km una sparata di Shamsher viene seguita da Sasaki, i due prendono circa 30/40 metri, il gruppo è compattissimo nell'andare a prenderli. Il ricongiungimento avviene a circa 350 metri dal traguardo quando la volata è già lanciata. Si formano due treni: da una parte OlléOllé si tira Sawyer e Sherpa, dall'altra Adamek trascina proprio il nostro Fox. Fino ai -100 5 corridori possono vincere, poi è proprio il rosso irlandese di Mosca che digrigna i denti e va a chiedere tutto ai muscoli e al cuore, e con uno sprint regale va a vincere la 5° corsa in carriera, diventando cosi il più vincente del team. Grossa soddisfazione per quella che è la 3° vittoria stagionale, che prova a ripagare tutti per gli scarsi risultati che gli allenamenti (bastardi, maledetti) continuano a produrre.
I risultati:
01. 00:00:00 Patrick Fox (Moscow Team Pro)
02. 00:00:00 James Sawyer (ChartreuseCycle)
03. 00:00:00 Appa Sherpa (Alpha Centauri)
14. 00:00:00 Leonid Golubev (Moscow Team Pro)
18. 00:00:00 Mirko Schwarz (Moscow Team Pro)
29. 00:00:00 Joe Lanoue (Moscow Team Pro)

[Real Fratta]

Ottima vittoria.......... ma ti ho fatto il lavoro sporco!

Ricordati che mi sei debitore



Sempre F O R Z A I T A L I A

[Moscow Team Pro]

EM CUP Tour



Dopo due vittorie consecutive nelle due ultime uscite e dopo 3 bellissimi giorni di vacanza passati nel Golfo di Napoli il team torna in corsa nel piccolo tour organizzato per celebrare i Campionati Europei di Calcio in Polonia e Ucraina. Si va con una squadra al risparmio, cercando di fare bene nella seconda tappa con Fox e provando a scompigliare i piani dei favoriti nella terza tappa.

1° TAPPA: cronometro 9km

Si parte con una cronometro di 9 chilometri molto impegnativa, i nostri non hanno nessuna possibilità di competere e quindi si risparmiano le energie in vista delle tappe future. Vince Lesossies che veste anche la maglia di leader.
I risultati:
01. 00:00:00 Sonam Ramachandran (lesossies)
02. 00:00:09 Heinz Löhr (silenzos)
03. 00:00:14 Pietr Sykora (Fraeggfichten)
25. 00:01:27 Leonid Golubev (Moscow Team Pro)

2° TAPPA

La seconda tappa è adatta ad un arrivo in volata e Fox galvanizzato dal successo nell'ultima corsa vuole provarci. Va via una fuga di sei atleti ma non impensierisce mai non raggiungendo mai più di 3' di vantaggio. Il gruppo guidato prima da Blues e Lesossies, poi da noi e Burton non lascia scampo. Il ricongiungimento avviene ai -10 circa, poi solo controllo e arrivo in volata. Blues fa una volata molto scolastica sfruttando il suo treno, sia noi che Burton sbagliamo ruota e quindi è proprio Brotanek di Blues a vincere. Fox molto rammaricato chiude 6°. Domani tappa conclusiva e impegnativa, proveremo ad inventarci qualcosa.
I risultati:
01. 00:00:00 Jaroslav Brotanek (Blues Racing)
02. 00:00:00 Paul Helfe (team burton)
03. 00:00:00 Aman Sen (lesossies)
06. 00:00:00 Patrick Fox (Moscow Team Pro)
14. 00:00:00 Pierre Quiroul (Moscow Team Pro)
23. 00:00:00 Ramunas Siskauskas (Moscow Team Pro)
29. 00:00:00 Leonid Golubev (Moscow Team Pro)

3° TAPPA

Poca fortuna e strane alleanze ci vedono fallire anche il secondo obiettivo, Quiroul perde la maglia a pois per soli due punti, rendendo il bilancio di questo piccolo tour veramente deludente. I pensieri sono già alla prossima stagione, alle operazioni di mercato, alle future strategie.

Risultati Finali:
Classifica a Squadre: lesossies
Classifica Giovani: Garri Kasparov (Blues Racing)
Classifica Sprint: Jaroslav Brotanek (Blues Racing)
Classifica Scalatori: Jochen Gehring (Hansa)
01. 00:00:00 Sonam Ramachandran (lesossies)
02. 00:00:08 Heinz Löhr (silenzos)
03. 00:00:28 Joaquim Bartoli (Poggio al Vento Si)

[Moscow Team Pro]

RIVOLUZIONE!

Era nell'aria, forse ce n'era anche bisogno, il vento del cambiamento si abbatte sul team con forza impetuosa e spazza via pezzi importanti della storia del Moscow Team Pro.

Lasciano la squadra:

ALEKSANDER KOZLOV
prodotto del vivaio moscovita, per lui 5 stagioni nel team condite da 1 vittoria, 1 podio di CG e ben 6 maglie bianche (2° di tutti i tempi), oltre a 3685 punti conquistati in 68 gare. Purtroppo da troppo tempo il ragazzo non era più in grado di allenarsi decentemente a causa di problemi di vario genere e in questa stagione non aveva conquistato risultati rilevanti. A lui vanno i più grandi ringraziamenti del team per aver contribuito fortemente a rendere la squadra forte e conosciuta a livello internazionale.

PATRICK FOX
La "volpe rossa" di Dublino lascia la squadra dopo 4 stagioni ottime, nelle quali ha collezionato 5 vittorie che lo rendono il corridore più vincente della storia del team. Purtroppo alla soglia dei 29 anni avrebbe si potuto vincere ancora ma non sarebbe mai diventato un campionissimo anche frenato dal carattere timido che lo vede fallire sistematicamente tutti gli obiettivi preparati a posta per lui. Anche a lui vanno i nostri più sinceri auguri.

ERNST ENNO
E' stato il più fedele gregario di Kozlov nelle 3 stagioni passate in squadra. Sempre disponibile, mai arrendevole, a quasi 33 anni ha preferito lasciare la squadra sperando di poter seguire il suo capitano nella prossima avventura. Grazie di cuore "ernestino".

Per qualcuno che va c'è sempre qualcun'altro che arriva, e gli acquisti non si sono fatti attendere:

AIDIS KRUOPIS
Il velocista di Vilnius alla soglia dei 30 anni arriva in squadra raccogliendo il testimone di Fox. "Arrivo in una buona squadra, che correrà per me, inoltre sono fiero di appartenere ad un team che vuole dare spazio agli atleti dell'ex blocco sovietico. Trovo qui il mio amico Siskauskas, non ci metterò molto ad ambientarmi". Velocista forte che teme solo un pò la discesa, ma che può vincere corse e noi speriamo che lo faccia già domani in germania. Forza Aidis!

JOEL BATS
Il gigante francese (1.92x91kg) è un passistone che dovrà lavorare soprattutto per le volate, andrà a rafforzare la batteria di corridori forti in pianura già presente in squadra, visto anche che Schwarz e Siskauskas la prossima stagione andranno per i 34 anni.

Come spesso è accaduto nelle ultime stagioni, i nostri scout non si sono lasciati sfuggire l'ennesimo talento del ciclismo russo:

IGOR YASEEV
Il gigante della Siberia, 20 anni nato a Magnitogorsk, cronoman puro di sicuro avvenire. Ottimo discesista e discreto in volata può crescere molto nelle corse contro il tempo. Si tratta naturalmente dell'ennesima scommessa del team, che punta decisamente al Mondiale Under 23 di Settembre.

Le scelte sono sempre dolorose, specialmente quando se ne vanno corridori che hanno dato tanto alla squadra, ma il coraggio a volte è anche quello di cambiare per continuare a vincere.

[Moscow Team Pro]

MOSCA RESTYLING

Presentato a Mosca nella splendida Piazza Rossa orgoglio di tutti gli Atleti del Popolo il nuovo stemma del Moscow Team Pro:



Presentata anche la nuova divisa, invariati i colori predominanti (rosso, giallo e nero), la chicca è costituita dallo stemma presente sulla schiena e sulla borraccia e dal cremlino che fa bella mostra di se sul pantaloncino:



Un ringraziamento particolare a Marchino del CLUB NAUTICO, per l'occasione nostro personale stilista.

[superemre]

GRAN BELLA MAGLIA.....MA CONTROLLA LA PRESSIONE DELLA RUOTA D'AVANTI...SEMBRA UN PO' SGONFIA....

[Moscow Team Pro]

non c'avevo fatto caso...

mi boicottano

[Moscow Team Pro]

Se il buon giorno si vede dal mattino...
KRUOPIS VITTORIOSO ALL'ESORDIO
La nuova maglia porta subito bene a Mosca

Si apre una nuova era oggi in Germania, senza Kozlov, senza Fox. Esordiscono il velocista lituano Aidis Kruopis, il passista francese Joel Bats e la nuova "meravigliosa" maglia disegnata per noi da Marchino.
La gara è corta e piattissima, ideale per la squadra portata a correre e per il nostro nuovo capitano.
Ci provano in 9 dal km 1: Nemmen, Art, Unlingen, Escartinos e l'indomito Vagaderi. La fuga è bella e compatta, ma il gruppo che vuole lo sprint di massa inizia subito a lavorare, perché visto il breve percorso non si vuol far prendere troppo vantaggio agli ottimi passisti del drappello in fuga. Dietro noi, Pro, BSE, Pedrocito siamo i più attivi ed alterniamo diversi corridori a fare l'andatura, cosicché da metà gara in poi il vantaggio dei fuggitivi inizia lentamente ma inesorabilmente a scendere. Mai si ha l'impressione che davanti possano arrivare al traguardo, ma comunque il gruppo è attento e compatto per ricucire. Il ricongiungimento avviene inevitabile ai -2, ai 9 fuggitivi vanno sicuramente gli applausi e diversi soldini dei traguardi volanti presenti sul percorso.
La volata è una guerra di nervi, tutti controllano tutti e tutti cercano di accaparrarsi il treno favorevole. Kruopis vuole impressionare, sa che batteri Stalteri e il team BSE (un'icona degli sprinter team) non è semplice, ma riuscirci gli aprirebbe subito la strada nel cuore della squadra. Allora non ci pensa due volte, come un kamikaze va a cercare proprio la ruota del fortissimo canadese, la prende, la difende e in un arrivo al cardiopalma mette in fila tutti, in un ultimo un indomabile Bacquet di Pedrocito. Prima corsa con il team per il lituano e prima vittoria, prima corsa della nuova divisa e prima vittoria, meglio di così non potevamo ripartire dopo la rivoluzione. E sono 4 vittorie in stagione, una stagione che doveva essere difficile ma nella quale ci stiamo andando a prendere belle soddisfazioni.
I risultati:
1. Aidis Kruopis (Moscow Team Pro)
2. Fabien Bacquet (Pedrocito)
3. Gerd Michaelis (GallierRacing)
28. Ramunas Siskauskas (Moscow Team Pro)

[Moscow Team Pro]

TANTI AUGURI MOSCA



E' passato un anno dalla Cordoba-Malaga, prima corsa del team, un anno di storie, corse, delusioni e vittorie. Un anno soprattutto di nuovi amici, persone che arrivano e persone che vanno. Rivalità, accordi, trattative, scommesse. Un anno di RSF!

Festeggiamo tutti insieme, corridori, staff, dirigenti, ex atleti questa tappa importante nella storia del team.
In una anno abbiamo corso 253 volte e siamo risusciti ad ottenere:

23 vittorie di tappa

4 classifiche finali di giro

3 classifiche finali a squadre

6 podi di giro

8 maglie bianche

3 maglie verdi

2 maglie a pois

risultati non eccezionali, ma che sono andati a crescere nel corso dei mesi.

Per adesso va bene cosi, speriamo che tra un anno quando festeggeremo ancora questi numeri possano essere molto migliorati.

BUON COMPLEANNO A TUTTO IL TEAM

[superemre]

BUON COMPLEANNO


Gemellaggio Bike Austis